Kristian Asllani (foto Empoli Fc)


È stato qualcosa di più di una suggestione fino alle ultime ore dell’ultimo giorno di mercato, a inizio settembre, poteva essere la ciliegina sulla torta per la squadra di Paolo Zanetti.

Dalla partita di domenica contro l’Inter è arrivato però un nuovo segnale importante: la panchina di Kristian Asllani e il non impiego di Simone Inzaghi per il centrocampista della nazionale albanese.

Adesso, o meglio a gennaio, il suo nome potrebbe tornare di grande attualità per Aurelio Andreazzoli. Asllani non sta ancora trovando spazio nell’Inter, da qui a gennaio può ancora accadere di tutto. Ma ovviamente per dargli l’opportunità di giocare con continuità torna ancora in auge l’idea di riportarlo a giocare dove è esploso.
Stavolta addirittura proprio con il tecnico che lo ha fatto esordire e gli ha dato in mano le redini del centrocampo della sua squadra.
Ricorderete, dopo la cessione al Torino di Samuele Ricci, come Andreazzoli, nonostante la presenza del più esperto e maturo Stulac, affidò al centrocampista italo-albanese di Buti la chiave della cabina di regia.

Ancora qualche mese per far cambiare idea a Simone Inzaghi e ai dirigenti dell’Inter che non lo vogliono certo perdere, anzi vogliono valorizzare le sue doti tecniche e permettergli di esprimersi al meglio.

Non si parlerà certo solo di Empoli, ci saranno altre pretendenti per Asllani, per esempio il Sassuolo e altre ne arriveranno.
Ma a Empoli troverebbe un ambiente che conosce, un tecnico lo ha lanciato e lo ha saputo far giocare al massimo delle sue possibilità di 20enne. Inoltre Kristian conosce e molti ex compagni pronti a integrarlo nello spogliatoio.
È ancora molto presto, come detto, gli auguriamo che trovi spazio nei nerazzurri.
Ma se l’Empoli fosse ancora in corsa e in mezzo alla bagarre della zona retrocessione – come tutti ci auguriamo – un regista che sa come far girare le squadre di Andreazzoli sarebbe il top.