Leo Stulac non sta disputando la miglior stagione della sua carriera e la panchina contro il Pescara ha testimoniato un momento di forma non eccelso. Il cambio di allenatore potrebbe giovare all’Empoli, ma anche al regista sloveno, che si trova di fronte alla possibilità di diventare il vero cervello degli azzurri.
Per farlo ha una grande chance fin dalla prima di Muzzi contro il Venezia, la squadra che lo ha lanciato in Italia. Nel 2016 i lagunari lo presero per la Lega Pro ma giocò poco, salì in cattedra l’anno della B con Pippo Inzaghi diventando un perno del gioco arancioneroverde e segnando diversi gol. Da lì poi è arrivata la chiamata del Parma e il successivo prestito a Empoli.
In azzurro non ha mai convinto del tutto finora, anche perché non è mai entrato davvero nel vivo della manovra. Muzzi è della scuola di Andreazzoli e di Stramaccioni, due allenatori che hanno sempre pensato molto al possesso palla e al centrocampo. Per questo motivo Stulac può vivere una nuova vita in azzurro, per farlo deve prima ‘battere il passato’ nella prossima gara col Venezia.
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