Rachele Baldi, portiere dell’Empoli Ladies e della Nazionale, ha utilizzato il suo profilo Instagram per lanciare un appello. In questi giorni di emergenza per il Coronavirus, tutta Italia è bloccata e negli ospedali le ‘file’ sono lunghe. Baldi si è dovuta sottoporre a un’operazione – niente a che vedere col Covid-19, comunque – e si è recata al Santo Stefano di Prato. La sua è stata quasi un’odissea, ma il portiere è rimasto colpito soprattutto da quello che le stava accadendo attorno. Di seguito il suo post a mo’ di sfogo pubblicato su Instagram.

“Ho avuto un’operazione per un problema mio personale. Una cosa urgente e dolorosa, eppure ci sono voluti 3 giorni per poter trovare un posto letto e una mattina passata scomodamente su due sedie distesa, sempre in attesa insomma, sempre con il dolore intenso. Finalmente trovano una sala per operarmi ,e perché il mio dottore ha lottato con tutti e lo ringrazio per questo. I medici sono giustamente molto nervosi per i duri orari. La situazione è un po’ critica ma finché non la vedi non te ne rendi conto. Una signora anziana in stanza con me deve essere operata, tumore. Lei attende da due mesi. Ho provato rabbia. Rabbia per chi ancora va a spasso come se niente fosse, per chi si lamenta se non ha il lievito o si annoia, per chi ancora non ha capito la serietà di questo momento e non rispetta le regole e pensa di essere in vacanza perché tanto finché stiamo bene non ci preoccupiamo di niente. Finché non tocca a noi abbiamo la benda sugli occhi. Abbiamo sempre bisogno di trovarci in bilico per renderci veramente conto che alla fine siamo tutti sulla stessa barca, e se si sporge uno, si cade tutti! Ci chiedono solo di stare in casa e più ci stiamo e meno ci dovremmo stare! Quindi vi prego restate a casa e restiamo uniti e presto torneremo alle nostre vite!”.