Uno dei nodi principali del protocollo sanitario per la ripresa del calcio italiano riguarda la quarantena. Qualora un giocatore o un membro dello staff dovesse risultare positivo al Coronavirus, allora tutta la squadra dovrebbe andare in quarantena per quattordici giorni. Dato che non è possibile cambiare questa regola, una delle basi per il Governo per la ripresa del campionato, allora si tenta di alleggerirla.

Una proposta riguarda il tempo di quarantena. Al momento è di quattordici giorni, ma c’è chi ha chiesto che venisse accorciato a sette. Pare che sia una delle richieste di alcuni medici sociali soprattutto in Serie A e che ci siano i presupposti per arrivare a un compromesso. La speranza di FIGC e squadre è che il virus non si ripresenti più, ma serve ugualmente un piano B se le cose dovessero peggiorare.