(foto Empoli Fc Official)


L’Empoli ha ufficializzato da poche ore l’arrivo di Nicolas Haas, centrocampista svizzero classe 1996. Arriva dall’Atalanta, dove ha avuto poche chance due stagioni fa, ma la sua ultima stagione è stata a Frosinone. Nonostante la giovane età, ha già centocinquanta partite tra A, B e prima divisione svizzera, con una punta d’Europa grazie all’Europa League col Lucerna. Viene da una stagione non esaltante e a Empoli avrà tutte le intenzioni di riscattarsi.

Nicolas Haas è un centrocampista centrale. Non è un regista anche se ha già giocato al centro, a Empoli verosimilmente farà la mezzala. A destra o a sinistra? Vale la pena spendere per lui quella parola magica che lega anche altri nuovi arrivi come Cambiaso e Parisi: duttilità. Può giocare a destra o a sinistra, ma fare anche il mediano o all’occorrenza il trequartista (e chissà che Dionisi non possa fare un’altra invenzione tattica…). Non è un finalizzatore, è piuttosto bravo in fase di rottura mentre in impostazione non ha brillato moltissimo almeno allo Stirpe.

Le qualità anche per lui ci sono, ma vanno tirate fuori facendolo rendere al meglio. A Palermo e Frosinone ci si aspettava tanto e solo in rosanero ha mostrato appieno il potenziale. A Empoli potrà crescere con tranquillità, in un centrocampo dove la concorrenza è forte, infortuni permettendo.

Uno dei migliori ds italiani, Sartori dell’Atalanta, lo prese per per farlo diventare il nuovo Freuler: magari non diventerà come il connazionale ma al Castellani può puntare a rivestire un ruolo simile. Ciò significa diventare un ‘cagnaccio‘ per riprendere il pallone e sapersi inserire in zona gol, dove in carriera è stato finora piuttosto carente (solo tre reti in sei stagioni). Arrivato in sordina, punta a essere una sorpresa.

Gianmarco Lotti