Dopo la bella vittoria di Salerno, a Empoli si pensa già a una sfida da non sottovalutare, quella di domani col Cosenza al Castellani. Pasquale Marino, tecnico azzurro, ne ha parlato in conferenza stampa: “Il Cosenza ha fatto bene dopo la sosta. Sarà dura ma se mettiamo la stessa attenzione loro possiamo fare bene”.

Su domani: “L’avversario è in salute e sta facendo bene. L’entusiasmo deve trascinarci, serve cattiveria agonistica. Gli impegni ravvicinati ci possono fare variare la formazione, ho dei rientri dalla squalifica. Devo ancora parlare coi ragazzi per capire come stanno. È chiaro che in avanti abbiamo alternative ma ho attaccanti che stanno molto bene. Stulac non è disponibile, qualcosa cambierà”.

Su Salerno: “A volte manca lucidità ma non solo a noi. Dobbiamo analizzare come sono arrivati i gol subiti, per dire gli ultimi due con Entella sono arrivati 9 Vs 11. A Salerno sono nati invece da episodi. La squadra ha sempre mostrato compattezza e concesso poco. Questo dimostra che se non si ha forma fisica, bisogna sopperire con organizzazione. A Salerno abbiamo tirato con una certa frequenza, è un segnale di maturità. Dobbiamo ripeterlo col Cosenza, sbaglieremmo a sottovalutarlo”.

Su Ciciretti: “Ciciretti era indietro quando è arrivato e ha fatto fatica. Col lavoro che ha fatto, è tornato il giocatore che conosciamo. Domani cercherà di darci una mano ma per noi la crescita di tutti i giocatori è importante. Ripetiamo che fare calcio così è una esperienza nuova”.

Sulla continuità: “Le 7 gare prima della sosta la squadra è stata continua. Con la ripartenza sono arrivate le incognite ma la squadra non molla. Veniamo da prestazioni importanti, il percorso come prove è in crescita al di là di Ascoli. Cerchiamo di essere continui ma è un problema non solo nostro”.