Massimo Maccarone è vicino ai 41 anni e con Ciccio Tavano segna ancora in Serie C con la Carrarese. Dire Maccarone, però, è come dire Empoli. Attaccante da record con la maglia azzurra, ha vissuto una seconda giovinezza (oltre alla prima…) al Castellani quando ha incrociato Maurizio Sarri, che lo ha fatto tornare un cannoniere d’eccezione.
Maccarone ha detto: “A Empoli gli attaccanti eravamo io e Tavano, ma lui iniziò a giocare con un un’unica punta. Per riuscire a farci giocare entrambi, anche se avevamo tutti e due 33 anni, si adattò a un nuovo modulo. Quel caso ha dimostrato quanto un allenatore può essere intelligente. Quando cambiò, iniziammo a fare punti. Ora ha Ronaldo che segna un gol almeno a partita, saprà adattarsi anche a lui”.
“A Empoli le cose non iniziarono bene, ma poi lì è nato il suo stile. Penso sia uno dei migliori tecnici mai avuti. Dà molte motivazioni e sa parlare bene. Sul campo sai dove, come e quando riceverai la palla. Mi piace il suo modo di giocare a calcio. Quando serve, si fa capire. Spesso si arrabbia perché vuole che tutto sia perfetto” ha concluso Big Mac a Stats Perform.
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