La vittoria degli Azzurri contro l’Ascoli può essere il trampolino di lancio per risalire in classifica dopo le ultime delusioni di campionato?

Il 2 a 1 maturato nel recupero in casa contro l’Ascoli è una vera e propria boccata di ossigeno per l’Empoli Football Club del neo c.t. Roberto Muzzi: la squadra toscana è infatti reduce da un periodo difficilissimo che l’ha vista perdere, e male, contro Benevento, Frosinone, Pescara e Cremonese. L’aver ottenuto i 3 punti al ’92 minuto, grazie a La Gumina, è un fatto di per sé molto positivo poiché permetterà a Luca Antonelli e compagnidi riacquistare quella fiducia che serve per risalireal più presto dal 10° posto in classifica ora occupato. La prestazione, va detto, non è stata esaltante, anzi si sono visti i soliti limiti di gioco di una squadra che è stata costruita a inizio stagione per “ammazzare” letteralmente il torneo di Serie B. L’entusiasmo e la determinazione mostrata contro i bianconeri non sono però certo mancati, e questo fa ben sperare per il futuro prossimo. L’arrivo di Muzzi sulla panchina azzurra ha evidentemente dato e sta dando quella scossa di cui l’Empoli ha necessariamente bisogno per non gettare alle ortiche untorneo che lo vedeva ampiamente favorito sulla carta; nessuno onestamente pensava a luglio/agosto di dover commentare disfatte su disfatteche avrebbero visto protagonisti gli Azzurri. Ma il calcio,si sa, non è una scienza esatta quanto un avvincente gioco di squadra che sicaratterizza per la sua totale imprevedibilità (e forse è uno dei tanti motivi per cui amiamoquesto sport).Se tale disciplina è tanto bella quanto difficilmente comprensibile, quale sarà dunque il destino della formazione toscana? Il goal di La Gumina porterà davvero ad un cambiamento in termine di risultati? Proviamo, insieme, a rispondere a tali complessi ma affascinanti quesiti.

Quandosi è smarrito l’Empoli?In cosa sta difettando la squadra azzurra?

Prima di interrogarci sul presente, è necessario tuffarci nel passato. L’Empoli si è smarrito, a nostro avviso, ad inizio ottobre perdendo in trasferta con il Pordenone: da lì in poi non è più riuscito a trionfare, inanellando sconfitte difficili da digerire ed ottenendo miseri punticini contro formazioni non proprio costruite per vincere ed asfaltare l’avversario come possono esserlo Trapani e Spezia. Dal giorno 5 ottobre di quest’annosi è compiuta l’involuzione azzurra, oggi sotto gli occhi di tutti, fatta di troppi goal presi ed un attacco che si è inceppato. Ricordate le tre segnature rifilate al Perugia e le due retirealizzate a Trapani, tanto per citare due match durante i quali davanti “si pungeva” eccome? Bene, quelli erano i tempi in cui Leonardo Mancuso faceva faville ma non solo lui ovviamente. La difesa, come sopra citato, non sta facendo bene: 20 goal subiti sono davvero tanti per chi vuole aspirare a tornare in Serie A dalla porta principale (il Benevento ne ha subiti solo 8). Muzzi deve dunque lavoraresulla difesa e l’attacco per trovare finalmente “la quadra”. I giocatori per farlo non mancano di certo: Brignoli, Mancuso ed Antonelli non sono certo alle prime armi!

La ripartenza è possibile

Sappiamo che siete impazienti di sapere se la vittoria contro l’Ascoli possa o meno riportare l’Empoli sulla retta via della vittoria. Adesso vi rispondiamo, promesso.Vi anticipiamo che è complessooffrirvi un secco sì o no, tuttavia noi siamo positivi. Perché? Partendo dall’assunto che in serie B tutto può succedere, crediamo che Muzzi sia davvero in grado di caricare la squadra toscana, soprattutto dopo la vittoria conseguita contro i bianconeri. Tenete poi presente che con la Salernitana, uno dei prossimi avversari dell’Empoli, è davvero possibile giocarsela e questo potrebbe offrire ulteriore linfa vitale al team azzurro. Poter conquistare qualche punto, convincendo, permetterà infine di rilassarsi un po’ durante la sosta di campionato e ripartire alla grande.

In ogni caso: forza Empoli!

Sperando di avere ragione, e ne siamo quasi certi, l’importante è sostenere sempre e comunque gli Azzurri; il calore dei tifosi è il dodicesimo uomo in campo che saprà mettere le ali ai piedi di Maietta e compagni. Dunque stiamo loro vicini ed ovviamente: “Forza Empoli!”.