(foto empolichannel.it)


Italia-Danimarca femminile è finita poco fa. Allo Stadio Carlo Castellani di Empoli le danesi hanno vinto tre a uno il match di qualificazione agli Europei. Si è giocato a Empoli a porte chiuse nello stesso stadio dove avrebbe dovuto svolgersi Italia-Israele un mesetto fa. Di seguito la cronaca e il tabellino di Italia-Danimarca.

L’inizio del primo tempo è uno shock per l’Italia. Dopo pochissimi minuti di studio, la Danimarca si fa pericolosa grazie a Larsen che si invola sulla destra e tenta lo scavetto ma Giuliani manda in angolo. Proprio dal corner, ecco il gol: Sorensen batte tagliato sul primo palo, sorprende Giuliani che prova a intervenire ma se la butta in porta. Il gol è uno scossone e la Danimarca può fare quel che vuole. Per poco non arriva il raddoppio su tiro di Harder dal limite dell’area piccola, ma la sfera va alta. Il bis giunge al 17′ con Nadim, imbeccata da una magistrale Harder che si fa la fascia e mette al centro un pallone delicato per la testa della nove danese. C’è grande scollamento tra centrocampo e difesa, le ospiti si infilano in quello spazio e fanno quel che vogliono, tanto che Troelsgaard ha la chance per triplicare verso la mezz’ora però la sua botta di sinistro viene deviata dalla difesa. Serve un guizzo e il primo è un tiro di Bonansea finito fuori: è il preludio a due conclusioni pericolose, una di Bonansea alta e una di Girelli ben parata, che l’Italia mette a referto negli ultimi minuti.

Le azzurre chiudono in crescendo ma la ripresa si apre malissimo. Basta un corner da destra e la differenza di centimetri in favore delle danesi basta a portare a tre le marcature: Nadim fa doppietta sovrastando tutte, Giuliani compresa, e triplicando. Sembra ormai chiusa ma al 60′ l’Italia accorcia le distanze. Ci pensa Giacinti, ben imbeccata da destra, a piazzarla col piatto alle spalle di Abel. Le ragazze di Bertolini si fanno più pimpanti e danno l’idea, come alla fine del primo tempo, di poter far paura alle danesi solo premendo un tantino sull’acceleratore. Le azzurre stazionano nella metà campo ospite e sembrano essere mentalmente in partita, ma creano poco e solo un cross di Bonansea e un traversone pericoloso di Tucceri Cimini sporcano i guanti di Abel. Va più vicina la Danimarca al poker con Harder, imbeccata da una giocata super di Nadim, ma il tiro viene mandato fuori da Giuliani al 70′. Il quarto gol arriverebbe anche su tap-in di Junge Pedersen ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La spinta delle padrone di casa si esaurisce alla distanza e la Danimarca ha più tecnica per tenere palla e congelare il risultato. Al termine del quarto di recupero arriva la prima sconfitta dell’Italia in questo gruppo, un ko non inaspettato ma che ha mostrato una superiorità importante delle danesi. Unico rammarico per le azzurre è il mancato esordio di Di Guglielmo, unica empolese in panchina.

Italia-Danimarca 1-3
Italia
: Giuliani, Bartoli, Linari, Salvai, Boattin, Cernoia (89′ Mascarello), Giugliano, Rosucci (46′ Galli), Bonansea, Girelli (63′ Tucceri Cimini), Giacinti (85′ Tarenzi). A disposizione: Schroffenegger, Durante, Tortelli, Di Guglielmo, Caloia, Sabatino, Fusetti, Caruso. CT: Bertolini.
Danimarca: Abel, Sevecke, Boye Sorensen, Veje, Sorensen (90′ Thorgesen), Troelsgaard (90+2′ Christiansen), Junge Pedersen, Svava (90′ Pedersen), Larsen (71′ Snerle), Harder, Nadim (71′ Bruun). A disposizione: Christensen, Larsen, Moller Holdt, Madsen, Andersen, Thomsen, Moller. CT: Sondergaard.
Arbitro: Foster (Galles).
Reti: 7′ Sorensen (D), 17′ e 47′ Nadim (D), 60′ Giacinti (I).
Ammonite: Bartoli (I), Boye Sorensen (D), Giacinti (I), Christiansen (D).

Gianmarco Lotti