(foto Empolichannel.it)


Idee, parole, voci, rumors, supposizioni, ma in definitiva nessuna risposta concreta. Che ne sarà del calcio italiano? Proveranno a trovare un punto in comune il comitato tecnico-scientifico del Governo, la FIGC e la Federazione Nazionale dei Medici Sportivi. Le parti si incontreranno nelle prossime ore (probabilmente domenica 3 maggio) per discutere il nuovo protocollo, dopo l’ultima bocciatura del ministro Spadafora.

Non si sa ancora se sarà un incontro decisivo, ma la deadline si avvicina. L’8 maggio il Consiglio Federale prenderà decisioni definitive e, nonostante l’ottimismo della Serie A, per le categorie inferiori c’è un po’ di timore. La Serie B è nel limbo, perché un eventuale nuovo caso di Covid-19 e la difficoltà nel reperire test e tamponi sarebbero una coincidenza decisiva per un eventuale stop.

Si vuole ripartire, ma la palla sarà tra i piedi del Governo. Intanto si muove la cadetteria: l’assemblea della Lega B dovrebbe riunirsi tra martedì e mercoledì in videoconferenza, probabilmente per contestualizzare l’incontro tra FIGC, Governo e FNMS.