(foto FIGC)


Gabriele Gravina, presidente della FIGC, è uno dei pochi a parlare chiaro in questo momento, segnato dall’emergenza Coronavirus. Intervistato da Italpress, non ha voluto sbilanciarsi sulle date di ripresa dei campionati, ma comunque è parso possibilista.

Gravina ha detto: “Per la data della ripresa del campionato aspettiamo di capire il riferimento inserito nel nuovo decreto. Ripartire entro maggio ci consentirebbe di concludere i campionati con un leggero sforamento. La determinazione della classifica di tutti i campionati spetta al Consiglio Federale. Non dobbiamo nemmeno andare a intaccare le date del 2020-21 quando stabiliremo la ripresa”.

“Non ho perso la speranza di tornare in campo, ma valutiamo diverse opzioni. Prima di decidere faremo una valutazione che tenga presente il minor rischio di conflittualità all’interno del mondo del calcio. Dopo un periodo così difficile, non sarebbe veramente auspicabile” ha continuato e poi ha concluso parlando di ingaggi: “Tutti devono concorrere, ho apprezzato l’iniziativa della Juventus”.