(foto Empoli F.C.)


Da Dei a Falque corrono quasi cento anni, ma con un minimo comune denominatore: l’Empoli a Santo Stefano non vince mai, o quasi. Se si guardano le partite giocate il 26 dicembre, nell’arco dei suoi (quasi) cento anni di storia l’Empoli ne ha vinta una, che poi sarebbe quasi da non contare nemmeno… Battute a parte le statistiche sono tremende, se si considerano le gare ufficiali in campionato: nove partite per il cosiddetto Boxing Day, una sola vittoria e risalente a settanta anni fa, il 26 dicembre del 1949.

Non sono dati entusiasmanti per approcciarsi nella maniera migliore alla trasferta di Cosenza, va detto. Ma per i più scaramantici vale la pena ricordare che l’ultima vittoria è arrivata anche nell’unica circostanza in cui l’Empoli ha giocato contro una squadra del Sud, proprio come il Cosenza. Il 26 dicembre 1949 l’Empoli ospitò l’Arsenal Taranto nel campionato di Serie B e andò addirittura sotto con gol di Castellano, poi Bacci e Calichio rimontarono nel finale. Perché non sarebbe neppure da contare? Beh, perché la gara era prevista per il 25 dicembre ed è stata spostata all’ultimo secondo proprio al 26.

Settanta lunghissimi anni senza vincere, se si esclude qualche sparuta vittoria avvenuta però il 27 dicembre (Empoli-Sambenedettese 2-0 del 1992-93) o il 28 (Perugia-Empoli 2-4 nel 2017-18). Il primo incontro per Santo Stefano risale a molto prima della Seconda Guerra Mondiale. L’anno è il 1926, l’Empoli milita nella Terza Divisione Toscana girone A e si scontra con l’Assi Firenze, che non esiste più. In quella circostanza è un gol di Dei a dare la vittoria ai fiorentini padroni di casa. L’anno successivo, nella Seconda Divisione Nord girone C, l’Empoli cade malissimo contro l‘Odero Terni Spezia per 5-0, segno che anche all’epoca il Boxing Day era indigesto.

Il salto temporale fa arrivare fino al 26 dicembre 1948, ovvero il campionato 1948-49: Brescia e Empoli si sfidano in terra lombarda e le Rondinelle vincono 1-0, poi la gara di B viene sospesa e recuperata a gennaio, ma col medesimo risultato. Nel 1954-55 in Serie C invece l’Empoli fa 0-0 in casa col Piombino e da lì c’è un salto temporale che fa arrivare fino agli anni Novanta.

Il successivo Santo Stefano azzurro vede l’Empoli pareggiare 1-1 al Castellani col Como in Serie C nel campionato 1993-94, quando al gol di Mirabelli replica l’empolese Pelosi. Si passa a anni più recenti e più belli, ovvero i due in Serie B con mister Sarri: nel 2012-13 arriva a Empoli il Verona che pareggia al 96′ con Ceccarelli dopo la perla di Saponara; nel 2013-14 è l’ex Coralli a purgare gli azzurri in Empoli-Cittadella 0-1.

L’ultimo confronto per Santo Stefano non è vecchissimo, basta andare indietro di un anno. Allo Stadio Olimpico di Torino si notano le prime crepe dell’Empoli di Iachini e i gol di Nkoulou, De Silvestri e Falque segnano un 3-0 che non ammette repliche. Contro il Cosenza, quindi, bisognerà giocare anche contro la Cabala.