luca gatteschi
(foto Empoli Fc official)


L’Empoli ha tre giocatori in quarantena, così come un magazziniere e il tecnico Alessio Dionisi. Sono tutti e cinque negativi al Coronavirus e hanno effettuato più volte i tamponi nel corso degli ultimi nove giorni, per ultimo oggi all’NH Hotel dove si trova la squadra. Eppure l’Asl Napoli 1 ha deciso di tenerli fuori da Napoli-Empoli di Coppa Italia. La colpa degli azzurri è stata quella di essersi seduti vicino a una persona positiva in aereo di ritorno da Cosenza. Ma cosa è andato storto? Lo spiega Luca Gatteschi, medico sociale empolese.

Per fare chiarezza diciamo che abbiamo ricevuto stanotte l’informazione che lunedì 4 gennaio c’era un positivo, non appartenente al gruppo, sul volo di ritorno da Lamezia. Fino a oggi a pranzo non abbiamo avuto il nome dei contatti stretti col positivo. Abbiamo fatto più tamponi di quanto previsto dal protocollo federale in questi giorni. Stamani abbiamo fatto un altro giro, sia per correttezza nostra sia per rispetto dell’albergo e del Napoli. L’indicazione della Asl Napoli 1 però è stata quella di mantenere in albergo i contatti stretti, seduti vicini al positivo” ha detto Gatteschi alla Rai.