Un dato curioso salta agli occhi in queste prime cinque gare di Pasquale Marino. L’Empoli ha subito quattro gol e in tutte le circostanze le reti sono arrivate nella seconda metà del primo tempo, prima dell’intervallo. A vedere più da vicino, è stata letale per gli azzurri l’ultimo quarto d’ora prima della prima frazione.

Crociata in Empoli-Crotone marcò al 39′, Adorni in Cittadella-Empoli al 38′, Masucci in Empoli-Pisa a ridosso della mezz’ora, così come Bocalon nella sfida persa a Pordenone. Rimane fuori da questa statistica, ovviamente, lo 0-1 di Perugia-Empoli, unica gara da ottobre senza gol al passivo per la squadra toscana.

Come si è visto nelle curiosità diramate dall’Empoli, la squadra azzurra è quella che in Serie B prende più gol nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo (è anche quella che vince più gare dopo il 90′, ma è un’altra storia). Come spiegare questo dato, è una coincidenza o un segnale che indica un calo di concentrazione? Probabilmente la verità sta nel mezzo, dato che anche con Bucchi e Muzzi i gol subiti (molti di più degli attuali) arrivavano a ridosso del duplice fischio.