(foto Empoli Fc Official)


L’Empoli ha vinto con il Venezia e ha fatto partire di nuovo la corsa per i playoff. Domani al Castellani arriva il Frosinone per un match da non perdere, in tutti i sensi. Pasquale Marino ne ha parlato in conferenza stampa.

Sulla continuità: “La vittoria a Venezia è stata importante, dato che non avevamo mai vinto. Ora la squadra sta crescendo e affronta un avversario fortissimo. Dobbiamo essere bravi a curare tutti i dettagli, quando si incontrano squadre con qualità e tecnica bisogna stare attenti e dare continuità sia fisicamente sia tatticamente“.

Sul suo passato a Frosinone: “L’epilogo col Carpi è stato quel che è stato, una punizione da trenta metri ci condannò. Si enfatizza il fatto che per pochi minuti siamo rimasti 9 vs 11. Il mio obiettivo era vincere, non ci sono riuscito e ho lasciato un contratto importante per la B. Il presidente fu grandissimo, così come il direttore generale, con loro ho un gran rapporto. Ci si dimentica che tante squadre dopo una retrocessione rischiano di retrocedere di nuovo, dal punto di vista psicologico c’è qualcosa da migliorare, ma dobbiamo ricordare che facemmo 74 punti e vincemmo 21 partite. Ci sono dati positivi mai menzionati”.

Sull’attacco: “Tutino-Ciciretti assieme? Tutto è possibile, hanno già giocato insieme e possono farlo. Dopo le soste bisogna capire chi sta meglio, chi è in forma, chi non lo è. Sono tutte variabili in questa fase. I calciatori stanno cercando di crescere e bisogna comunque fare delle valutazioni onde evitare di farli infortunare. Chi sta meglio e meriterebbe sempre di giocare va comunque gestito. Per esempio Mancuso, al momento sta meglio degli altri centravanti. Moreo ha avuto problemi prima della sosta, La Mantia sta recuperando e dalla prossima dovrebbe essere a disposizioni. Ora dobbiamo gestire i giocatori”.

Sulla sorpresa Zurkowski: “Credo che più gioca, più migliora. Fisicamente sta bene e lo ha dimostrato, vedi il secondo gol a Venezia. Deve migliorare nella disciplina tattica ma lo si fa solo giocando”.

Su Empoli-Frosinone: “Tutte le gare sono importanti, ma non determinanti perché ci sono ancora punti a disposizione. Dal punto di vista morale aiuta a far crescere la ritrovata consapevolezza. La crescita è notevole e bisogna dare continuità a Venezia”.