L’Empoli vuole rovinare la festa al Benevento. La squadra di Pasquale Marino si appresta a scendere in campo per la 30esima giornata e lo stesso Marino ha parlato in conferenza stampa.
Sulla gara col Benevento: “Gli stimoli sono al massimo. Loro hanno fatto la storia della B, loro l’hanno scritta e noi siamo alla premessa. A Spezia c’erano molte insidie, è stata dura ma al Picco l’Empoli ha fatto un ottimo secondo tempo per i ritmi che ci sono adesso. Possiamo dare il 50% in più, abbiamo stimoli importanti. Dobbiamo curare i dettagli e dare l’impossibile, il Benevento vuole festeggiare in anticipo e vogliamo rinviare la loro festa. Speriamo festeggino a casa loro“.
Cosa si aspetta rispetto alla prima gara a livello mentale? “La prima partita aveva molte incognite, perché un conto è allenarsi e un conto è giocare. Abbiamo perso immeritatamente a Spezia, questo ci deve dare forza e partire e migliorare. La mente deve essere più libera, possiamo reggere bene. Dobbiamo migliorare gara dopo gara e mi aspetto passi avanti”.
Sul ruolo dell’Empoli da qui a fine stagione: “Dal punto di vista agonistico dobbiamo dare anche quello che non abbiamo dentro, serve stare attenti a tutti i particolari. Il nostro ruolo lo valutiamo partita dopo partita. Abbiamo qualità per far bene. Vorrei rivedere l’Empoli della mia prima parte di gestione, vorrei quei ritmi e quelle prestazioni il prima possibile”.
Sul 4-2-3-1 e la tattica in generale: “L’importante è la predisposizione al gioco, i numeri cambiano poco. Abbiamo alzato Frattesi nella fase di non possesso a Spezia, ma i movimenti sono sempre gli stessi. Abbiamo militato gli avversari, nel secondo tempo meritavamo di più”.
Su Tutino: “Come tutti gli altri è cresciuto dal punto di vista fisico. La formazione la do domani, ma è chiaro che ogni volta ci saranno dei cambi, qualcuno già dal Benevento. C’è bisogno di più persone possibile”.
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