(foto Cosenza Calcio)


A Cosenza probabilmente hanno qualche problema con le linee di porta. Dopo il caso clamoroso di Cosenza-Empoli a Santo Stefano, è successo di nuovo: un gol netto, con la palla entrata del tutto, non è stato visto dall’arbitro. Stavolta la vittima è proprio il Cosenza, che ha subito il torto arbitrale nel sentito derby col Crotone di ieri sera, perso uno a zero.

La rete di Ricci del 26 dicembre scosse il mondo del calcio italiano, perché la palla era entrata di più di un metro. Quella di ieri di Sciaudone, invero, è stata meno ‘immediata’, perché la palla non ha rimbalzato in terra, ma comunque era molto visibile. Resta il fatto che l’assenza di goal line technology si sente molto. Curioso che entrambi i casi siano avvenuti al San Vito, ma è una casualità.

Piero Braglia, allenatore dei Lupi, ha detto in mixed zone: “Il chiacchiericcio sull’arbitro ha portato a una conclusione che lascia amaro in bocca. La squadra ha creato diverse occasioni, ci manca un gol netto, come era gol quello non concesso all’Empoli e spero che venga data la stessa eco di quell’episodio. Stiamo antipatici a qualcuno, mi viene da pensare“.

Quel che Braglia non ha detto è che, nonostante l’eco mediatica inevitabile dopo il gol-non gol di Ricci, fu proprio l’Empoli a placare gli animi e a voler evitare ogni tipo di polemica.