(foto Empoli Fc Official)


Il tecnico dell’Empoli Pasquale Marino ha parlato prima della sfida col Trapani. In conferenza stampa Marino non ha avuto di fronte i giornalisti a causa delle disposizioni dell’ultimo decreto sul Coronavirus, ma ha potuto leggere le domande rivolte dai media all’ufficio stampa azzurro.

Sul Coronavirus. “Sicuramente fa un effetto strano giocare così, non ci siamo abituati. Purtroppo ci sono delle priorità e chi ha deciso lo ha fatto con cognizione di causa”.

Sulla vittoria di Cremona. “Eravamo dispiaciuti per il ko col Pordenone, c’era voglia di rivalsa. Siamo andati sotto due volte e si è fatta complicata, i ragazzi hanno dimostrato una bella forza di carattere. Abbiamo contenuto i loro attacchi e rischiato poco sul 2-3”.

Sulla tenuta mentale e fisica. “Abbiamo avuto qualche problema, ci sono state contusioni e guai muscolari, ma sono cose fisiologiche. Ma il gruppo gioca, fa bene, anche chi viene chiamato in causa e normalmente gioca meno. Cercheremo di superare le difficoltà numeriche”.

Sul turnover. “Penso di alternare ancora. Nella terza gara in una settimana possono esserci cali dal punto di vista fisico. Voglio evitare di far fare a qualcuno tre gare da titolare in sette giorni”.

Sul Trapani. “Sono diversi rispetto a inizio stagione. Forse fossero stati così anche a settembre non sarebbero stati laggiù. Con l’Entella hanno fatto una grande partita e un gran secondo tempo, sono in un buonissimo momento. Sappiamo delle difficoltà che ci saranno in questo tipo di partita, abbiamo ormai l’esperienza dalla partita con il Pordenone in cui abbiamo pagato il primo tempo”.

Sulla classifica. “Continuo a non guardarla. Non cambia nulla per noi, dobbiamo essere concentrati sul lavoro. Dobbiamo fare un buon risultato col Trapani per non rovinare quanto fatto fino a ora”.

Su Zurkowski. “Non lo conosco ancora bene, ma è in un reparto in cui tutti gli altri si fanno trovare pronti, non è demerito suo”.