Empoli è un posto per palati fini e dalla gestione Spalletti in poi si è visto spesso un buon calcio lungo un quarto di secolo con gioie e dolori. Ciononostante, ogni tanto, al Castellani si è manifestato qualche obbrobrio calcistico. Il 30 aprile 2006, esattamente quattordici anni fa, è andata in scena una delle pagine più comiche dell’Empoli e forse della Serie A: il clamoroso autogol di Marco Materazzi in Empoli-Inter 1-0.

L’Empoli era passato da poco a Luigi Cagni e si stava salvando, aveva bisogno di almeno un pareggio contro un’Inter ormai terza in classifica. Dopo un avvio di stagione difficile, gli azzurri erano quasi alla meta, ma nessuno si sarebbe aspettato una vittoria contro Julio Cesar, Adriano, Figo, Zanetti e compagnia bella. Arrivò all’ultimo minuto con l’autogol più assurdo nella storia dello Stadio Carlo Castellani.

All’ultimo minuto, con l’Empoli tutto nella propria metà campo, l’Inter si ritrovò a cercare un assalto per arrivare al successo. La palla rimbalzò dalle parti di Materazzi, che provò a alleggerire verso il portiere. Ne uscì un pallonetto perfetto, quasi come quello di Recoba circa dieci anni prima nella porta opposta. Julio Cesar venne beffato e l’Empoli vinse. Per fortuna, però, Materazzi qualche settimana dopo si rifece in Germania vestito d’azzurro.