(foto Fudbalski savez Srbije)


L’Empoli ha preso Szymon Zurkowski dalla Fiorentina. Il giovane polacco ormai al Castellani è molto conosciuto per le sue qualità, un po’ meno noto è il suo ‘collega’ di trasferimento: sta per trasferirsi in azzurro anche Aleksa Terzic. Chi è costui? Proviamo a scoprirlo assieme, perché Pietro Accardi potrebbe aver portato a casa un altro giovane molto interessante dai viola.

Aleksa Terzic è un difensore, o meglio, un terzino sinistro. All’Empoli serviva un calciatore in quella posizione: sembrava essere Parisi dell’Avellino, e invece per ora è Terzic, che si contenderà il posto con Antonelli. Crescere con a fianco un calciatore di questa esperienza non è per niente male, e questo è già importante per il laterale in arrivo dai viola. L’età è dalla sua: è nato il 17 agosto 1999 a Belgrado ed è già titolare nell’U21 serba.

Gioca a sinistra come terzino ma può fare il quinto di centrocampo o difesa. Vincenzo Montella lo ha utilizzato come terzino la scorsa estate nelle due gare di Coppa Italia con Monza e Cittadella in cui il serbo sembrava essere la sorpresa dei viola 2019-20. Poi però si è un po’ perso, complici l’arrivo di Dalbert e il cambio di tecnico (a cui si aggiunge uno spiacevole inconveniente personale). Ha esordito in A solo dopo il lockdown, sei minuti scarsi tra Bologna e Spal. Non una stagione da ricordare, ecco.

Eppure Aleksa Terzic è un calciatore su cui in molti hanno puntato gli occhi. Ai tempi della Stella Rossa in Serbia ne parlavano molto bene e Corvino, sempre attento, lo prese senza colpo ferire. Sa calciare bene col sinistro, addirittura può tirare le punizioni; difende e attacca piuttosto bene anche se è un talento ancora piuttosto grezzo, su di lui c’è da lavorare molto. Ha buone qualità e un fisico importante, può interpretare il ruolo di terzino in chiave moderna: ha la tecnica per venire dentro al campo e impostare. I margini di miglioramento sono molto ampi, Dionisi può lavorarci e farlo crescere. Sulla carta, è un affare interessante.

Gianmarco Lotti