BRIGNOLI 5,5: Sbaglia sul gol di Kragl, si riscatta su Coda, ma quell’errore pesa come un macigno.
GAZZOLA 5: Non è ancora al top della condizione e non riesce a imprimere il suo ritmo. Deve crescere velocemente perché l’Empoli ha bisogno di esterni.
(8′ st Veseli 6)
MAIETTA 5,5: Parte bene, poi però sbaglia troppe cose semplici, errori non da lui
ROMAGNOLI 5,5: Ci mette tutto quello che ha ma non basta. Sbavatura sul gol di Tuia.
La difesa sembrava un punto di forza. Oggi non è più così.
BALKOVEC 5,5 : Soffre tantissimo un esuberante Kragl. Il salto di qualità che si attende da lui ancora non è arrivato.
FRATTESI 5: Ha un motore potente il doppio degli altri, ma questa volta scarica male i cavalli e finisce fuori giri. Si intestardisce, ma non è il solo.
STULAC 5: In difficoltà per tutto il match, non si propone nella costruzione, sul 2-0 lascia passare Kragl. Giocatore da ritrovare. (11′ st Ricci 6).
BANDINELLI 5: Mancava da tre partite ed era l’ex della gara. C’erano tutte le motivazioni, ma lui non le tira fuori abbastanza. (11′ st Merola 5,5)
DEZI 5,5: Il doppio trequartista non sembra farlo sentire a suo agio. Anche lui va a corrente alterna. Serve di più.
LARIBI 5: Da lui ci si aspetta il cambio di passo, il saltare l’uomo, la personalità. E invece non riesce quasi mai, palla al piede, a fare la scelta giusta.
MANCUSO 5,5: La sua canzone potrebbe essere “uomini soli”.Non riesce a incidere ma non viene servito a dovere. E il doppio trequartista non lo valorizza.

BUCCHI 5: Rimettere fieno in cascina col Benevento non era facile, ma al Vigorito ci si aspettava almeno una prestazione feroce. E invece alla prima difficoltà l’Empoli si intristisce, rimanendo ancora una volta in balia della gara
Il doppio trequartista è un esperimento che non dà frutti. Quando il tecnico azzurro deve cambiare la partita ha solo  due ragazzi appena maggiorenni: non sarà un alibi ma questo deve far riflettere.