
Il tecnico dell’Empoli, Alessio Dionisi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Sampdoria.
La scomparsa di Silvano Bini: “Non l’ho conosciuto, ne ho sentito parlare tanto. Posso solo associarmi alle tue parole e fare le condoglianze ai familiari, so che è stato una figura significativa e importante per la città, la società e la squadra.”
L’ultima partita: “Ogni partita di B ha un inizio e una fine, sicuramente a Modena abbiamo fatto delle cose positive. La condizione deve crescere con gli allenamenti e con le partite, dobbiamo fare assolutamente di più, nel secondo tempo siamo stati spettatori. Ci è mancato un po’ di coraggio nella seconda frazione.”
All’orizzonte la prossima gara: “La Sampdoria viene da un risultato positivo, i loro valori individuali sono importanti. Noi abbiamo devi valori che dobbiamo sviluppare, ci servirebbe del tempo ma il tempo non c’è.”
L’infortunio di Ceesay? “Ceesay è uscito per un problemino, questo non gli ha permesso di allenarsi con continuità. Faremo delle valutazioni anche domani mattina, sicuramente non è il momento di rischiare dei giocatori.”
Il possibile turnover: “Qualche cambio ci sarà, abbiamo tanti giocatori. Per loro può essere un’opportunità.”
La fase difensive: “Come ho già detto è impossibile non concedere niente, dobbiamo lavorare sul concedere il meno possibile. Ci vorrà del tempo per limare questi numeri.”
Come ha visto la squadra mentalmente e fisicamente? “La squadra la vedo bene. Avendo pochi giorni a disposizione abbiamo fatto più delle rifiniture. Alla squadra manca un po’ di consapevolezza. Non nei propri mezzi, la consapevolezza di essere una squadra che può andare oltre le difficoltà. Abbiamo avuto anche delle reazioni positive. Dove dobbiamo crescere è nella personalità di fare. Sul dettaglio sbaglieremo più degli altri, perché hanno più esperienza e maturità. Dobbiamo fare, rifare e fare ancora. Ora dobbiamo andarle a prenderle e dimostrare che le sappiamo fare.”
Che squadra vorrebbe vedere domani? “Un Empoli che giochi per vincere. Vorremo convincerci di questo. Sapendo che non sempre puoi vincere, ma abbiamo i mezzi per vincere. Poi in campo per vincere devi difendere con più giocatori. Voglio vedere una squadra che ha coraggio con la palla e coraggio anche senza, se questo non pagherà nel breve sono convinto che pagherà nel lungo.”
La squadra può giocare anche con moduli diversi? “Per me la squadra può giocare anche in modo diverso. In questo momento deve giocare così, perché è stata costruita in questo modo. Ora lavoriamo così, poi ci saranno mezzi per lavorare e stare in campo in modo diverso.”
La grande concorrenza in attacco: “L’attacco può essere un reparto decisivo. Dobbiamo recuperare e metterli nelle condizioni di avere più minuti nelle gambe, vedi Pellegri e Nasti, due giocatori che hanno già una grande esperienza. Ceesay e Shpendi l’ho trovati benissimo. L’obiettivo è ritrovare anche quei giocator che non hanno avuto continunità.”

