
Alla vigilia del viaggio verso Bolzano, dove domenica alle 15 l’Empoli affronterà il Südtirol, Guido Pagliuca ha fatto il punto in conferenza stampa. La squadra partirà domani mattina, sabato, alle 9, e l’allenatore azzurro ha voluto sottolineare i progressi compiuti, pur riconoscendo che la strada è ancora lunga.
“Alla prestazione si guarda sempre – ha dichiarato – perché il focus è quello. Migliorando la prestazione, arrivano anche i risultati. Siamo una squadra in costruzione, siamo tutti nuovi. Abbiamo iniziato un percorso: con la Carrarese abbiamo perso due punti nel finale, ma sta a noi portare gli episodi dalla nostra parte.”
Identità e continuità
Pagliuca ha evidenziato da dove l’Empoli deve ripartire: “Dalla continuità, da un approccio e un’identità più marcate. Nelle ultime due partite abbiamo enfatizzato il duello, e domenica ci aspetta una gara che vogliamo vincere.”
Parole di stima anche per il collega Castori, tecnico del Südtirol: “È una persona che stimo tantissimo, sia come allenatore che come uomo. Firmerei per fare la sua carriera.”
Lo stato della squadra
Nonostante il tour de force – quella di domenica sarà la quinta partita in due settimane – Pagliuca vede i suoi in crescita: “Fisicamente stiamo crescendo. I ragazzi lavorano con dedizione e armonia, hanno molte ambizioni. Vengono prima al campo, sono consci dei piccoli passi che stiamo facendo. Vedo crescita, ed è la cosa più importante.”
Un passaggio speciale è stato riservato ai tifosi: “I ragazzi della Maratona ci hanno aiutato, lo abbiamo sentito. Ci stanno capendo e sono consapevoli della situazione.”
Rientri importanti
In vista della trasferta di Bolzano, arrivano buone notizie dall’infermeria: “Il rientro di Pietro Pellegri è molto importante, perché è un leader tecnico e di carisma. Spero possa aumentare il suo minutaggio. Così come Haas, Degli Innocenti, Nasti e Bianchi: non li abbiamo mai avuti tutti insieme, ma adesso ci stiamo avvicinando.”
Aspetti da migliorare
Sulle palle inattive e sui contrasti l’allenatore ha chiesto un ulteriore step: “Possiamo migliorare nel vincere i duelli. Sulle palle inattive arrivano gol: è merito delle qualità dei ragazzi e del lavoro dello staff. La sosta ci servirà per lavorare, anche se alcuni andranno in nazionale: è un orgoglio per l’Empoli, ma ci toglie un po’ di possibilità di allenarci insieme.”
Südtirol, avversario tosto
Infine, uno sguardo agli avversari: “Il Südtirol è una squadra costruita bene, che viene a prenderti alta e non ti lascia respirare. Hanno gioco verticale e solidità d’ambiente. Sarà una gara molto difficile.”
Pagliuca domenica non sarà in panchina, complice la squalifica: “È una situazione che mi porta a essere trasportato dall’emotività della partita. Ci sarà Nazareno Tarantino al mio posto, lavoriamo insieme. Sicuramente la partita è difficile e molto importante”.

