Empoli non smette mai di rinnovarsi. La filosofia resta chiara: dare spazio ai giovani, mescolarli a profili più esperti e costruire una squadra capace di sorprendere. È così che nasce questa nuova rubrica: un viaggio tra i volti freschi che hanno scelto di vestire l’azzurro nella stagione 2025/26.

Chi sono? Da dove vengono? Qual è stato il loro percorso prima di approdare al Castellani-Computer Gross Arena? Dietro ogni firma c’è una storia fatta di sacrifici, talento e speranze. C’è chi arriva dall’estero per dimostrare di poter lasciare il segno in Serie B e magari anche in A, chi ha già assaggiato i grandi palcoscenici italiani e cerca rilancio, e chi vede in Empoli la chance ideale per crescere in fretta.

Nelle prossime puntate li racconteremo per permettere ai tifosi di conoscerli più da vicino, sentirli parte di una famiglia prima ancora che di una formazione.

Andrea Fulignati

Un ritorno dall’origine: Empoli non è solo la sua città natale, ma anche il luogo in cui ha mosso i primi passi nel mondo del calcio. Classe 1994 e cresciuto nei settori giovanili azzurri, Andrea Fulignati torna a vestire l’azzurro a distanza di anni, questa volta con la consapevolezza di essere pronto a mettere le sue qualità al servizio della porta di casa .

Il portiere toscano misura 190 cm per circa 87 kg: un fisico imponente che non passa inosservato tra i pali. La sua stazza fa da cornice a muscoli ben definiti, spalle ampie e un profilo atletico che lo rendono pronto a rispondere con piglio in ogni situazione, tanto alta quanto nei riflessi ravvicinati .

Fulignati ha vestito la maglia dell’Empoli già nella stagione 2018/19, anche se senza esordire in gare ufficiali: l’esperienza fu breve, ma significativa sul piano emotivo . Da quel momento, la sua carriera è cresciuta attraverso tappe importanti – da Palermo, Cesena e SPAL a Perugia, poi Catanzaro e l’ultima, determinante stagione alla Cremonese, culminata con la promozione in Serie A grazie alle sue 43 presenze e 10 porte inviolata .

Ora Empoli gli consegna la maglia da titolare, affidandogli quel ruolo di riferimento tra i pali che potrà diventare centrale nel progetto azzurro . Conoscenza del territorio, fisicità atletica e tempra da veterano: Fulignati è pronto a difendere la porta di Empoli con la determinazione di chi sa che certe storie tornano solo se sono nate davvero da lì.