Guido Pagliuca, foto Empoli Channel


Guido Pagliuca, allenatore dell’Empoli, è intervenuto alla vigilia della partita contro la Reggiana, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia.

Cosa vuole vedere in campo domani? “Il coraggio che questi ragazzi mostrano ogni giorno, a ogni allenamento. Sono contentissimo di tutti i ragazzi che ho a disposizione, sia quelli che vengono dal settore giovanile che dai nuovi. Mi farebbe piacere vedere una squadra che ha un carattere, che ha nel dna la voglia di lottare, che esulti anche soltanto per un contrasto vinto.”

Dal ritiro prestagionale alla prima gara ufficiale: “Per quanto riguarda il nostro percorso, abbiamo lavorato tanto a livello fisico, consapevoli che la squadra è nuova. Il direttore ha fatto un lavoro importante, gestendo 20 più uscite rispetto allo scorso anno e inserendo pian piano i giocatori giusti, selezionati anche per le loro qualità umane. Mentalmente, c’è il piacere di iniziare a giocare le partite che contano. Il nostro obiettivo è crescere attraverso le partite, avere coraggio, piacere di mantenere il possesso e di affrontare i duelli con determinazione. Voglio vedere dentro la squadra la gioia di giocare a calcio e trasferirla ai tifosi: con l’atteggiamento, con il farsi dare la palla anche in situazioni difficili, lottando in ogni duello, affrontando l’avversario quando serve, facendo dribbling importanti se necessario. Tutto questo con gioia e armonia: una squadra che gioca con gioia trasferisce gioia allo stadio, creando anche un valore aggiunto per incrementare la partecipazione del pubblico.”

L’avversario: “Riguardo alla Reggiana, è una squadra che ha diversi giocatori che sono insieme da tempo. Rispetto all’anno scorso è cresciuta in esperienza, ha inserito giocatori con più partite alle spalle e si è migliorata. Sarà una partita difficile, come tutte le partite di Serie B, dove vincere i duelli in fase di possesso e non possesso può spostare la partita, oltre a saper riconoscere le situazioni preparate durante la settimana. In questo senso, anche il supporto dei tifosi, con 4.000 abbonati e chi verrà allo stadio, è fondamentale per motivare i ragazzi.

Le possibili scelte di formazione: “Ilie domani giocherà. E’ una ragazzo splendido e importante, spero di metterlo nelle condizioni migliori per esprimere il suo valore, ha grosse qualità. Elia è un giocatore molto forte, sono contento del suo arrivo. E’ un singolo che può spostare, può giocare sia a destra che a sinistra. Quelli che giocano come lui sono giocatori forti, vedi Ceesay, Moruzzi e Carboni. Sono tutti profili in cui crediamo molto. Anche per quando riguarda Yepes è un giocatore in crescita. Nelle scelte farò attenzione a chi dall’inizio sono con noi. Yepes ed Elia non giocheranno dall’inizio. Indipendentemente da chi è giovane e non è giovane. Uno tra Orlando, Popov e Busiello sicuramente giocherà vicino a Shpendi. Diamo priorità ai giocatori che sono stati con noi fin dall’inizio della preparazione, indipendentemente dall’età.”