L’Empoli ha giustamente fretta di dare un nome al futuro della sua panchina dopo la retrocessione in Serie B.

È alla ricerca di un nuovo condottiero per aprire un ciclo vincente in cadetteria. In cima alla lista del club della famiglia Corsi c’è un nome ormai noto: Guido Pagliuca, attuale tecnico della Juve Stabia e protagonista di un’ottima stagione in gialloblù.

Come riportato da Nicola Binda su La Gazzetta dello Sport, Pagliuca è legato alla società campana da un contratto che prevede una clausola da 700.000 euro, attivabile però solo in caso di chiamata da un club di Serie A.

Il contratto di Pagliuca con le Vespe scade nel 2026.

Dunque, per l’Empoli si tratterebbe di trovare un accordo diverso, magari con un indennizzo o una contropartita tecnica, ipotesi che il presidente stabiese Andrea Langella sembrerebbe preferire.

Tuttavia, la trattativa si è complicata ulteriormente: secondo quanto emerso, Langella non si è presentato all’incontro previsto con il tecnico e i suoi nuovi rappresentanti, atteso per sbloccare la situazione nella giornata di ieri. Un segnale che conferma quanto la Juve Stabia non intenda perdere il proprio allenatore senza contropartite vantaggiose.Intanto, a Empoli si valuta anche il piano B. I nomi alternativi restano Fabio Caserta e Luca D’Angelo, ma entrambi — secondo quanto trapela — non sono disposti ad attendere troppo a lungo. La sensazione è che si stia giocando una partita strategica, dove ogni mossa ha un peso, e il tempo comincia a scarseggiare. Potrebbe essere anche l’Empoli interessato.a un giocatore della Juve, piaceva l’attaccante Adorante.

La sensazione è che nei prossimi giorni le cose possano districarsi.