Empoli piange la scomparsa di Giancarlo Fontanelli, storico magazziniere dell’Empoli Football Club, venuto a mancare nel pomeriggio di venerdì 9 maggio all’età di 86 anni.

La notizia è stata comunicata dalla società azzurra con un toccante messaggio pubblicato sui social, un tributo affettuoso e sincero, nel tono diretto e schietto che più gli apparteneva.

Per quasi trent’anni, Fontanelli è stato una figura imprescindibile all’interno dello stadio Carlo Castellani: era lui ad aprire ogni giorno le porte, a sistemare l’attrezzatura, a predisporre ogni dettaglio per allenamenti e partite. Dai nomi stampati sulle maglie all’ultimo pallone gonfiato prima del fischio d’inizio, nulla sfuggiva alla sua cura. Dietro le quinte, ma sempre presente, è stato un riferimento silenzioso ma fondamentale per staff, giocatori e dirigenti.

Con la sua presenza costante, Giancarlo aveva conquistato la fiducia e l’affetto di generazioni di allenatori, da Spalletti a Sarri, passando per Baldini, Somma, Aglietti e tanti altri.

Ma prima ancora del ruolo di magazziniere, era un confidente, un punto di equilibrio nei momenti difficili, una figura capace di infondere calma e normalità nel cuore dello spogliatoio.

Il presidente Fabrizio Corsi ha voluto ricordarlo con parole commosse:“Perdiamo un’altra grande persona e un grande tifoso che mai aveva fatto mancare il suo supporto a me e a tutto l’Empoli. Giancarlo è stato un amico che mi ha sempre sostenuto con affetto e competenza. Per oltre 25 anni ha vissuto lo spogliatoio, diventando un riferimento per tutti”.

Commosso anche il ricordo della Vice Presidente e AD Rebecca Corsi:“Sono cresciuta con la sua figura dentro lo spogliatoio. Fin da piccola lo vedevo allo stadio e tanti ricordi mi legano a lui. Una grande persona che ha dato tanto all’Empoli con passione e vicinanza”.

Negli ultimi anni, dopo la pensione, era facile incontrarlo al parco di Serravalle, a passeggio col suo cane, con la stessa discrezione e gentilezza di sempre. Ma per tutti, anche lontano dal campo, restava “l’uomo del Castellani”, il custode silenzioso di mille storie, di mille aneddoti che solo lui poteva raccontare. Questa sera nella sfida contro il Parma, l’Empoli scenderà in campo con il lutto al braccio.

Un piccolo gesto per ricordare una figura che, senza mai cercare i riflettori, ha lasciato un’impronta profonda nella storia azzurra.

Alla famiglia Fontanelli vanno le più sentite condoglianze da parte della società, di tutta la comunità empolese e di tutta la redazione di Empoli Channel