Potrebbe essere una giornata davvero negativa sul fronte infortuni per l’Empoli.
Si attendono un paio di responsi, forse tre.
Come spiegato già ieri, ma anche domenica durante la radiocronaca diretta di Radio Lady 97.7, nel corso del match col Cagliari, l’infortunio di Christian Kouamé è apparso grave.
Ieri, lunedì, sono arrivati i primi responsi non positivi e preoccupanti. Quindi oggi si attende l’ultimo referto e un report medico ufficiale da parte del club.
In ogni caso anche a vedere la reazione del giocatore a fine gara si capiva che per l’attaccante l’infortunio può essere davvero grave: si parla della rottura del legamento crociato del ginocchio destro.
Lo stesso infortunio di Pellegri, per sostituire il quale Kouamé era stato preso in prestito dalla Fiorentina a fine gennaio (ma ricordiano anche i crociati operati per Sazonov e Haas).
Con tutta probabilità mister D’Aversa dovrà fare a meno dell’ivoriano in queste ultime gare di campionato e quindi dovrà inventarsi qualcosa per il reparto offensivo chiamando in causa ancora di più Colombo, ovviamente, ma anche Solbakken e lo stesso Konate.
Non solo, anche Maleh, infortunatosi a Genova col Genoa, ha un problema grave al collaterale. Per lui si parla di intervento, anche per il centrocampista dunque stagione finita? Sembra proprio di sì, come spiegato domenica in radiocronaca.
Non arrivano buone notizie neanche per Zurkovski, anche per lui si attendono notizie, non solo per colpa della caviglia già operata, ma anche per altri acciacchi sempre per il ginocchio.
Insomma, in attesa di rivedere Ismajli, e di ritrovare Gyasi e Fazzini, che hanno scontato la squalifica, lo staff tecnico di D’Aversa da domani, quando riprendono gli allenamenti verso Napoli. Importante a questo punto il recupero totale di Ebuehi che già col Cagliari ha mostrato buone indicazioni dopo un anno di recupero dal suo infortunio.
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