I tifosi del Cagliari calcio potranno seguire la loro squadra nella trasferta di domenica contro
l’Empoli, sfida decisiva per la salvezza. Lo ha deciso il Tar della Toscana, accogliendo oggi il ricorso presentato dal club di Tommaso Giulini tramite l’avvocato Matilde Mura, per cancellare il divieto della vendita dei biglietti ai residenti sardi imposto dal prefetto di Firenze per questioni di ordine pubblico. Il
tribunale amministrativo ha di fatto ritenuto il provvedimento ingiustificato, evidenziando la mancanza di un reale pericolo per la sicurezza pubblica: “Nella nota del Questore di Firenze del 2 aprile 2025- si legge nel decreto firmato dal presidente della quarta sezione del Tar toscano, Riccardo Giani- si dice che i tifosi del Cagliari avrebbero posto in essere, in occasioni di incontri di calcio a Empoli del 13 febbraio 2022 e del 3 marzo 2024, ‘condotte oppositive’ non meglio specificate e di cui quindi non si può apprezzare la effettiva portata e gravità”.

Per il tribunale “la genericità dei rilievi non comprova la presenza di una particolare rivalità e conflittualità tra le tifoserie dell’Empoli e del Cagliari, squadre destinate a giocare la competizione sportiva (e tra le quali dovrebbe sussistere il pericolo di degenerazione in condotte violente)”.

L’adozione quindi “della radicale misura del divieto di vendita dei biglietti della competizione sportiva ai residenti in Sardegna risulta ingiustificata, mentre la Prefettura di Firenze avrebbe dovuto adottare- e potrà farlo in sede di esecuzione al presente decreto- misure di contenimento più idonee e coerenti con il
quadro fattuale, come quelle adottate per l’incontro Fiorentina-Cagliari dell’8 dicembre 2024″.