
Christian Kouamé si è presentato durante la conferenza stampa ai microfoni dei media presenti. Di seguito le sue parole:
L’arrivo a Empoli, che ambiente hai trovato? “Le prime sensazioni sono state molto positive, parlando con il mister ho capito che queste potesse essere il progetto giusto. Ho bisogno di giocare con continuità, e so che qui posso trovarla. L’obiettivo è comune: aiutare la squadra a raggiungere i suoi traguardi. Poi, arriveranno anche le soddisfazioni individuali”.
Quali sono le tue caratteristiche e quale posizioni prediligi? “Giocare con due attaccanti davanti è un ruolo che mi piace. Il modo di giocare del mister mi convince: fa variare molto gli attaccanti, e a me piace muovermi, non dare punti di riferimento alla difesa”.
Che gruppo hai trovato? “Sono davvero felice di essere qui. Ho trovato un gruppo fantastico, ragazzi disponibili e affiatati. Già dal primo giorno mi hanno fatto uno scherzo, segno che c’è un bel clima. Un gruppo forte può vincere contro qualsiasi squadra. Tocca a me inserirmi bene e dare tutto per aiutare il club”.
Il pensiero su Esposito e Colombo: “Esposito mi piace molto come giocatore, ha tanta qualità e sta dando tanto alla squadra. Lo stesso vale per Colombo. Adesso tocca a noi tre aiutare il gruppo con i nostri gol e il nostro contributo. Giocare tutti e tre insieme? Penso che ci completiamo a vicenda. Sta a me capire al meglio le caratteristiche dei miei compagni per creare la giusta intesa”.
Il ricordo sulla squadra viola: “Fiorentina? È stato un periodo in cui giocavo poco. Scegliere l’Empoli è stato facile: è una società che mi aveva già cercato in passato e non ho esitato ad accettare. Firenze è stata la mia prima casa, mi sono sempre trovato bene lì. La Fiorentina mi ha dato fiducia e la porterò sempre nel cuore”.
Come hai trovato il gruppo dopo la sconfitta? “Ho tanta voglia di fare bene. Il campo sarà il mio giudice e voglio dimostrare il mio valore. Sono arrivato lunedì e, nonostante la sconfitta contro la Juventus, ho trovato un ambiente carico, con tanta voglia di reagire. Ho visto ragazzi motivati, seri, grandi lavoratori. Abbiamo già la testa alla partita di domani contro il Milan”.