Il direttore sportivo dell’Empoli Roberto Gemmi fotografa, in una intervista a Sky Sport, la situazione fra Lazio ed Empoli in merito alla trattativa per Fazzini.
“Nessuna reazione, è una normale fase di negoziazione e ognuno fa i propri interessi. Sulla cifra non eravamo distanti, ma quasi alla chisura, anche il ragazzo era convinto. Poi purtroppo il nodo difficile è la formula e lì si è arenata l’operazione. Su tecnicismi che ogni società fa. Nel mercato però le operazioni non sono mai chiuse, anche se la vedo molto difficile. Non dipende solo da noi, le negoziazioni sono su ambo i lati”.
La trattativa col Napoli ?
“Dobbiamo chiarire o si fa confusione. Anche il Napoli ha avuto interesse per un periodo e fatto un’offerta un po’ più alta ma sulla quale non siamo mai entrati nello specifico. Non c’era un differenziale importante, il calciatore poi preferiva andare alla Lazio che al Napoli. Io però non chiudo niente”.
Il centrocampista come sta?
“Jacopo è un ragazzo e un professionista eccezionale, capisco il momento difficile perché è il primo mercato in cui ha interessi così forti. Il suo presidente (Corsi, ndr) è geloso di chi ha cresciuto. Vedremo come si svilupperà il tutto, l’importante è che abbia la testa sull’Empoli, che si alleni bene. Ha avuto due-tre giorni normali di sbandamento, ripartirà”.
Fazzini e la Fiorentina?
“Sappiamo che la Fiorentina lo ha valutato e a loro piace. Però non hanno mai mostrato interesse o fatto un’offerta. Il mercato è iniziato da poco, chissà che non possano arrivare. Lo auguro al ragazzo”.
Esposito, Colombo e Pellegri da nazionale?
“Mi metti in difficoltà nel fare nomi, spero tutti e tre! Sulle operazioni noi ci siamo concentrati soprattutto sugli aspetti tecnici e tattici nella costruzione della squadra. Noi dobbiamo sempre inventarci qualcosa: per ora stanno andando bene, ma c’è sempre tempo perché le cose vadano male. E per me possono mostrare tutti qualcosa di più anche in club più importanti. Possiamo comprare a titolo definitivo Colombo, Esposito e Pellegrini a fine stagione. Sono arrivati in prestito con diritto di riscatto e non c’è controriscatto. Riscatto? C’è tempo per decidere”.
Shomurodov?
“Non so, potrebbe essere anche qualcun altro”.