Empoli e Napoli 0-1

EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze (33’ st Henderson), Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi (27’ st Solbakken), Anjorin (33’ st Haas), Pezzella; Esposito, Fazzini (33’ st Ekong); Colombo (41’ st Colombo).

(12 Seghetti, 98 Brancolini, 35 Marianucci, 31 Tosto, 6 Henderson, 13 Cacace, 22 De Sciglioc , 32 Haas, 19 Ekong, 7 Sambia, 9 Pellegri).

Allenatore: D’Aversa

NAPOLI (4-3-3): Caprile; Di Lorenzo, Rrhamani, Buongiorno, Spinazzola (14’ st Olivera); Anguissa, Gilmour, Mctominay; Politano (41’ st Mazzocchi), Lukaku (14’ st Simeone), Kvaratskhelia (31’ st Neres).

(12 Turi, 14 Contini, 5 Juan Jesus, 16 Marin, 23 Zerbin, 26 Ngonge, 81 Raspadori, 90 Folorunsho).

Allenatore: Conte

Arbitro: Abisso di Palermo.

Reti: 18’ st Kvaratskhelia (rig.);

Angoli: 7-7Recupero: 0′ e 6’.

Ammoniti: Anguissa (N), Haas (E) per gioco falloso; Grassi (E) per comportamento non regolamentare

Spettatori: 15.164 (abbonati 7.015), incasso 346.713 euro (quota abbonati 59.251).

Il Napoli risponde alla Juventus vincendo a Empoli con un calcio di rigore di Kvaratskhelia, confermandosi capolista della Serie A.Gara sofferta dai partenopei che senza quel penalty non avrebbero mai impensierito il portiere dei toscani Vasquez.E’ un Empoli che non ti aspetti quello che domina il Napoli nel primo tempo. I partenopei, orfani di un Lobotka che manca come l’ossigeno alla squadra di Conte a centrocampo, soffrono i toscani che fin dai primi minuti controllano il gioco e quindi anche la gara.Dunque nella prima frazione la squadra di D’Aversa ha tenuto testa al Napoli, è mancato solo il gol agli azzurri padroni di casa.D’Aversa ha alzato Pezzella e Gyasi sulle fasce, frenando Politano e Kvaratskhelia. Proprio dagli esterni arrivano le azioni più pericolose dell’Empoli, insidioso soprattutto con i tiri di Esposito.Conte non può essere soddisfatto, dalla panchina si fa sentire senza però riuscire a incidere e a svegliare i suoi.La prima vera occasione per l’Empoli arriva all’11’ quando un cross di Fazzini taglia tutta l’area e arriva a Esposito che di sinistro si coordina e spara verso Caprile, bravo a ribattere sul primo palo.Azione simile al 13’, ma dall’altra parte, stavolta il cross è di Gyasi, Pezzella controlla e tira, leggera deviazione di Politano che costringe Caprile a una seconda respinta.L’occasione più insidiosa del primo tempo per il Napoli è il colpo di testa di Buongiorno su corner al 26’, salva quasi sulla linea Ismajli. Al 31’ ancora Esposito insidioso con un destro su cui Caprile si è allungato.Al 35’ occasione per Colombo, servito da un ottimo Anjorin, ma l’attaccante non trova la potenza nel tiro. Poco dopo l’Empoli protesta col suo capitano Grassi per un possibile fallo da rigore subito da Colombo da parte di Buongiorno, ma l’arbitro Abisso fa proseguire e ammonisce il centrocampista empolese. Il primo tempo si conclude con una conclusione di Fazzini ribattuta da Buongiorno. Nella ripresa non cambia nulla nella interpretazione della gara delle due squadre. Stavolta però la difesa dell’Empoli non è così perfetta: Viti si fa strappare dai piedi una palla destinata fuori, sugli sviluppi, al 16’, Anjorin compie fallo su Politano.Abisso indica il dischetto e il check del Var conferma il penalty, trasformato dopo due minuti da Kvaratskhelia. Poco prima Conte aveva richiamato in panchina Lukaku, evanescente, ed era entrato Simeone.Dopo il vantaggio del Napoli la gara si spegne, accade veramente poco, a parte una girandola di sostituzioni che porterà l’Empoli a stravolgere anche l’assetto tattico terminando con un 4-3-3.Nel finale entra anche Neres, che crea qualche pensiero ai padroni di casa i quali hanno tentato fino all’ultimo istante di pareggiare senza successo. Per l’Empoli è la seconda sconfitta consecutiva dopo quella a Roma con la Lazio.