Si sapeva che sarebbe stata l’occasione per vedere all’opera tanti giocatori che non riescono a trovare spazio in campionato.
Roberto D’Aversa li ha messi dentro tutti, lanciandoli a dispetto della loro età e del palcoscenico che li aspettava.
Andare a Torino in Coppa Italia, di fronte a un discreto pubblico e con la squadra prima in classifica in Serie A, per niente rimaneggiata dal tecnico Vanoli, non era semplice.
Hanno esordito un portiere, un difensore e un attaccante. Per un altro era la seconda uscita da titolare in Coppa Italia.
Andiamo per ordine.
Jacopo Seghetti. Portiere, classe 2005, cresciuto nel settore giovanile azzurro.
All’esordio assoluto tra i professionisti il 19enne della Primavera, ma fin dal ritiro con la prima squadra seguito dal preparatore Turci, ha avuto l’occasione di mettersi in mostra con i grandi e non ha per niente sfigurato.
E’ nato il 17 febbraio 2005 a San Miniato, abita a Santa Croce sull’Arno, in provincia di Pisa. Piede destro, ottima struttura fisica con 189 centimetri di altezza. Reattivo e bravo nelle uscite, come abbiamo visto ieri sera.
Luca Marianucci. Giovane difensore centrale, ha già esordito sul centro destra contro il Catanzaro nella prima partita di Coppa Italia. Prima del salto con gli azzurri ha giocato in C con la Pro Sesto, in precedenza è cresciuto nel settore giovanile di Monteboro. Nato il 23 luglio 2004 a Livorno, può giocare sia a quattro che a tre. Grande fisicità e buona corsa. In estate poteva partire, ma D’Aversa ha richiesto di tenerlo con lui.
Lorenzo Tosto. Un cognome che tutti conosciamo qui a Empoli. E’ nato il 29 gennaio 2006 a Lucca. Appena 18enne è stato buttato dentro da D’Aversa come centrale di sinistra, è mancino come il padre.
E’ il figlio di Vittorio che a Empoli ha giocato come laterale sinistro e spesso e volentieri è al Sussidiario a godersi il figlio allenarsi con la prima squadra fin dal ritiro. Gioca ovviamente nella Primavera di Birindelli ed è nel giro delle Under nazionali. Dopo ieri sera si candida come un’alternativa concreta a Viti. Può giocare a quattro o come braccetto di sinistra.
Ismael Konate. L’attaccante, classe 2006, è arrivato negli ultimi giorni di mercato estivi alla corte dell’Empoli dal cagliari. Dopo un mesette ha già avuto l’occasione di esordire con la prima squadra contro il Torino. E’ nato il 29 marzo 2006. Anche lui 18enne è italiana, con passaporto della Costa d’Avorio.
Attaccante centrale puro, anche se in Coppa Italia ha giocato sul centro destro, un po’ più indietro dimostrando grande personalità. Grande corsa, velocità e rapidità. Ma soprattutto un fisico possente. È partito dal Lecco, città di origine, prima di andare in Sardegna per vestire la maglia del Cagliari nelle ultime tre stagioni.