Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, si è espresso anche sulla prima da ex di Davide Nicola, oggi sulla panchina isolana: “Gli faremo una statua, quando avremo tempo. Ci sono rimasto male che sia andato via, ma sappiamo che, chi fa bene qui e ha un’occasione, la sfrutta. Quando abbiamo trattenuto gente che aveva mercato, abbiamo sbagliato. E lo faremo ancora”.

Il massimo dirigente ha parlato anche dell’avvio di questo campionato: “Raggiungere il quarto anno consecutivo in Serie A per la prima volta nella storia è stata un’estate di duro lavoro – racconta -, dobbiamo vendere per coprire i costi e i prezzi sono scesi”.

Sulle sfide contro Juve e Roma, poi spiega: “Preferisco vedere i 2010, c’è meno stress! Certo, sabato mi sono divertito, però poi ho visto i 2010, iloro genitori, li ho ascoltati: mi arricchisce”.

Il settore giovanile è sempre un argomento gradito a Corsi: “Abbiamo coraggio. Vedo come lavora D’Aversa, corregge i giocatori durante gli allenamenti per migliorarli. Ha individuato un gruppo di ragazzi della Primavera su cui lavorare e sta trovando il coraggio per lanciarli. Sa quanti giocatori partiti da Empoli sono arrivati in Champions”.