La Juventus sbatte contro l’Empoli, al ‘Castellani’ i bianconeri non vanno oltre lo 0-0 grazie a una prova di grande sofferenza dei toscani.
Si gioca di fronte a uno stadio stracolmo. Grande atmosfera per l’arrivo della Juventus che cerca a Empoli di dare continuità al suo ottimo avvio di campionato. Dall’altra parte gli azzurri, ancora imbattuti, che contro la corazzata di Thiago Motta vorrebbero superarsi.
E’ un primo tempo non certo spettacolare. Va in scena una sfida tattica tra l’Empoli, guidato dalla tribuna da D’Aversa e in campo da Sullo, ben organizzato, attento e compatto, e la Juventus, squadra alla ricerca del continuo fraseggio e dei cambi di gioco, ma davvero poco concreta in avanti.
Empoli che si chiude a riccio, Juve che prova l’impossibile pur di fare arrivare la palla a Vlahovic. Ci riesce al quarto d’ora con uno splendido spunto in profondità di Yildiz per l’attaccante, ma è decisivo l’intervento di Ismajli in scivolata che evita ulteriori pericoli.
Il primo vero tiro in porta del pomeriggio è toscano: Maleh da fuori chiama in causa Perin.
La più ghiotta sicuramente quella di Gatti, bravo di testa, ma fermato dallo splendido intervento di Vasquez. Termina dunque 0-0 il primo tempo tra Empoli e Juventus.
È un equilibrio difficile da rompere per i giocatori di Thiago Motta, che cercano anche il gioco lungo anziché corto nella speranza di ampliare maglie che restano invece serrate.
Al 36′ la prima e unica occasione della gara nel primo tempo: Koopmeiners crossa sugli sviluppi di un corner corto, Gatti svetta sulla difesa empolese: impressionante la reattività di Vasquez che mette in angolo.
Sono le uniche occasioni pericoloso del primo tempo.
Nella ripresa invece la Juve scende in campo con un altro piglio.
Al 5’ faccia a faccia in area fra Vlahovic a Vasquez, ma il portiere colombiano riesce a ribattere la conclusione del centravanti.
Ancora Juventus pericolosissima, questa volta con Koopmeiners: servito alla perfezione da Cambiaso, l’olandese colpisce al volo di tacco, ma trova sulla sua strada ancora una volta un reattivo Vasquez.
I bianconeri avviano un vero e proprio assedio e Thiago Motta dà ossigeno alla squadra con quattro cambi in contemporanea: escono Locatelli per Thuram, Douglas Luiz per Fagioli, Nico Gonzalez per Weah e Yildiz per Mbangula. Nel frattempo Sullo aveva richiamato Colombo per dare spazio all’ex granata Pellegri. Proprio l’attaccante si inventa un tacco a liberare in area Grassi, ma la conclusione del centrocampista è scontata e Perin la blocca senza problemi. Al termine dell’azione scontro fra Gatti e lo stesso Pellegri, solo ammonito il centravanti dell’Empoli che ha rischiato grosso per una testata accennata.
I bianconeri insistono, ma non trovano spazi utili. L’Empoli soffre ma ribatte qualsiasi tentativo della Juventus.
I cambi non danno i frutti sperati per Motta. Anzi è l’Empoli a farsi pericoloso nel recupero col solito Gyasi che, dopo una ripartenza di Ekong, ha l’occasione di per vincerla ma Gatti la mette in corner salvando il risultato.
Entrambe le squadre restano imbattute, ma per la Juventus è indubbiamente una frenata importante. Per l’Empoli ancora una insperata imbattibilità.