
Arrivato all’Empoli in prestito con diritto di riscatto, fissato a 5 milioni di euro, Sebastiano Esposito è pronto ad aiutare gli azzurri di D’Aversa.
Il nuovo attaccante empolese si è presentato in conferenza stampa. Di seguito le dichiarazioni complete:
La destinazione Empoli e la lunga trattativa con la Sampdoria: “Io innanzitutto sono felicissimo di essere qua. Ringrazio il mister e il presidente per l’opportunità. La trattativa è durata tanto perché insieme al mio agente, Giuffredi, ci eravamo dati un lasso di tempo per pensare. Poi lui mi ha portato tutte le proposte possibili e io sono sempre stato deciso ad accettare l’Empoli. Ringrazio anche la Sampdoria, perché se sono qua è anche grazie a loro. C’è stato un colloquio con Accardi ma io avevo già accettato l’Empoli”.
Sei un giocatore che svaria molto sul fronte offensivo, ma quale è il ruolo in cui ti trovi meglio e da cui ti piacerebbe partire? “E’ una cosa che dovrà vedere il mister. Io voglio giocare e basta. Sono un giocatore a cui piace tanto il pallone, mi piace dialogare con i compagni e con la squadra. Ho caratteristiche offensive e una buona tecnica, ma starà a voi giudicarmi (ride, ndr.)”.
Che step è per te Empoli? “Per me Empoli è un gradino superiore con cui posso raffrontarmi alla Serie A. Col mio procuratore ne avevamo parlato spesso, sono felicissimo di essere qua perché posso confrontarmi con tanti ottimi giocatori”.
Come ti stai trovando con i compagni e con il mister? Che allenatore hai trovato? Quale sono state le sue prime indicazioni? “Siamo un gruppo giovane, mi sto trovando molto bene con i compagni. Percepisco una bella alchimia. Il mister invece mi sta aiutando molto, ci definisce due teste calde..”
Sabato 10 agosto ci sarà la prima sfida ufficiale dell’Empoli contro il Catanzaro in Coppa Italia e il 17 inizierà per voi il campionato. Come ti senti e vi sentite a livello di condizione fisica? Che settimane sono state a livello di lavoro? “Siamo tutti tranquilli. I carichi sono veramente alti, il mister è sempre stato uno che lavora molto”.
Obiettivi personali? “Obiettivi personali me ne pongo pochi, preferisco raggiungere la salvezza, poi se vengono i gol tanto meglio”.
Il tuo giocatore preferito da cui prendi spunto? “Il mio idolo è sempre stato Totti, vorrei prendere tutto da lui”.