Dopo l’annuncio della rescissione del contratto l’ex direttore sportivo dell’Empoli saluta l’Empoli con una bellissima lettera:
Dodici anni non si cancellano. Dodici anni che hanno rappresentato per me molto più che un’avventura professionale.
Empoli è stata casa, passione, emozione e calore. In azzurro ho trascorso stagioni indimenticabili e forse irripetibili per la storia di questo magnifico club. E tutto questo si è concretizzato grazie in primis a Fabrizio Corsi.
Il Presidente mi ha accolto da giocatore e mi ha passo passo trasformato in dirigente. Mi ha offerto le chiavi del mondo Empoli senza mai farmi mancare nemmeno per un istante il suo supporto e la sua stima umana e professionale.
A lui va tutta la mia più sincera riconoscenza, ma oggi ci tengo a ringraziare tutti i colori i quali hanno condiviso anche solo una parte del mio lungo percorso di vita in azzurro. Rebecca e tutta la famiglia Corsi ed ogni singolo dirigente o amico dell’Empoli F.C.
Da domani entrambi volteremo pagina. Il sottoscritto per realizzare un sogno che porta da sempre nel cassetto e tutti quanti voi per continuare a scrivere le pagine di una favola unica, meravigliosa e senza paragone alcuno nel nostro calcio.
Da domani svestiró i panni del dirigente del club, ma mai quelli dell’amico e del primo tifoso. Forza Azzurro. Sempre.