Il tecnico dell’Empoli presenta la partita che potrebbe portare i colori azzurri alla terza salvezza consecutiva e quindi a disputare il quarto campionato di fila in Serie A.

L’allenatore Davide Nicola ha voluto avviare la conferenza stampa con un suo discorso, con sue parole rivolte a tutta la città, ai tifosi e non solo.



“Oggi sono qui non solo come guida dell’Empoli ovviamente – ha detto Nicola -, ma come voce di un gruppo di uomini che ha dedicato corpo e anima a questa stagione, questo ve lo posso assicurare.
L’Empoli incarna valori come sacrificio, passione, umiltà e idee soprattutto idee. E magari – come è stato detto – non disporremo delle risorse di certe grandi squadre ma ciò che ci contraddistingue è il nostro cuore, la nostra identità che abbiamo sempre mantenuto.

Domenica scenderemo in campo sapendo di non giocare solo per noi stessi, ma giocheremo per la nostra città, la nostra gente e per questa società, che merita un profondo rispetto.

Ebbene allora io dico facciamolo insieme, perché questo è il momento di farlo ancora più insieme. Farlo insieme con un unico grande cuore perché sempre e solo insieme noi possiamo raggiungere ciò che davvero desideriamo. Insieme possiamo fare la differenza.

Sarà una sfida durissima – è inutile girarci intorno – lo sappiamo, come sappiamo in ogni caso che nulla si ottiene se non al prezzo di un enorme sacrificio e nulla viene ottenuto facilmente, lo sappiamo benissimo noi dell’Empoli.

Ma noi siamo pronti, siamo pronti a dare tutto per provare a fare un’impresa che sarebbe davvero storica e quindi chiedo a tutto l’ambiente di accompagnarci, a tutto. Di qualsiasi connotazione si parli. Abbiamo bisogno che tutti facciano la loro parte, noi vogliamo essere solo gli ambasciatori di un sogno collettivo. E’ questo che ci preme”.

Quanto tempo ci ha messo la squadra per metabolizzare la delusione di Udine?
“Nessuna delusione ma una rabbia canalizzata. Si poteva avere qualcosa in più ma non sarebbe cambiato ciò che dovevamo fare. Solo una sana rabbia, volontariamente non abbiamo voluto anticipare la gara. La squadra si è allenata, ha risposto, adesso abbiamo solo voglia di fare qualcosa di straordinario”.

Partita importante per l’Empoli, ma anche per il suo futuro qui a Empoli.
“Io non mi sento di separare le due cose, ho scoperto una piazza notevole qui. Io penso a entrare e ad assorbire un ambiente, costruire insieme a tutto questo qualcosa che possa essere soddisfacente. A me interessa solo la partita di domani, poi si faranno altri pensieri”

Stadio esaurito, ci sarà un grande ambiente.
“Chi fa il nostro lavoro lo fa anche per questo. Quando condividiamo con la gente il nostro lavoro raggiungiamo un valore assoluto, volevamo trasmettere alla gente la volontà di credere a questo percorso e la gente ci ha dimostrato che l’ha capito e che si ritiene importante. Domani voglio vedere questa simbiosi, per me è importante perché è il massimo per un allenatore”

Formazione?
“Grazie a loro non ho mai dubbi, chiunque scelga fa sempre del suo meglio per raggiungere l’obiettivo. Domani ci alleneremo, vedremo chi sarà pronto dall’inizio e chi sarà fondamentale in corsa”.

Cosa ci dice sull’avversario?
“Sappiamo di incontrare una squadra molto forte, che ha qualità e che con De Rossi ha fatto un lavoro straordinario. Dobbiamo essere consci che la volontà possa colmare qualsiasi gap, sappiamo che è dura ma che è questo che dà valore a tutto”