Fabio Cannavaro dopo il pareggio per 1-1 dell’Udinese contro l’Empoli, analizza la prestazione dei suoi ragazzi e l’attuale situazione in chiave salvezza.

Partiamo dall’ultimo, come ha vissuto il rigore all’ultimo?

“Con grande emozione, era fondamentale raggiungere questo pari per come si era messa la partita. Abbiamo provato a vincerla, con Davis grande opportunità non sfruttata. Partita tesa ma si sapeva”.

Per come si è messa forse il punto vi da una scarica di adrenalina? “Dobbiamo andare a giocarcela anche lì. Non sarà facile e lo sapevo anche prima di iniziare in panchina qui a Udine. Sono partite dove non conta solo l’aspetto tattico ma anche quello nervoso. Questo punto ci permette di andare a Frosinone e giocarcela”.

Rimpianto per il gol sbagliato da Davis?

“In queste gare sicuramente subentra l’insicurezza, ci stiamo provando a proporre qualcosa in più ma c’è anche l’avversario in campo. Sicuramente poteva finire diversamente con quel gol.”

Ci dà la sua visione a questo punto? “Sicuramente i ragazzi sono stati bravi an non perdere la testa dopo il gol. Gli avevo detto di continuare a giocare e lo hanno fatto senza perdere la testa e innervosirsi”.

Cambio di Brenner, ha visto che ha lasciato il campo andando negli spogliatoi?

“No, ero preso dalla gara e non ho visto che è rientrato direttamente negli spogliatoi. Il cambio non era una punizione, avevo bisogno di centimetri e fisicità, alla fine ho bisogno di tutti”.

Avere l’Empoli dietro è un vantaggio? “Non cambia nulla, dobbiamo andare li e giocarcela senza calcolo”.

Cosa le dà fiducia? “So che ci sarà una settimana difficile dove dovremo lavorare tanto ma i miei ragazzi oltre ad essere giocatori sono grandi uomini”.