EMPOLI 0

FROSINONE 0

EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Ismajli, Luperto; Gyasi, Grassi (9’ st Maleh), Marin, Pezzella (39’ st Cacace); Fazzini (24’ st Zurkowski), Cambiaghi (24’ st Cancellieri); Niang (9’ st Caputo).

(1 Perisan, 40 Vertua, 2 Goglichidze, 30 Bastoni, 8 Kovalenko, 29 Maleh, 7 Shpendi, 8 Kovalenko, 23 Destro).

Allenatore: Nicola

FROSINONE (4-3-2-1): Cerofolini; Lirola, Romagnoli (28’ st Bonifazi), Okoli; Zortea, Barrenechea, Mazzitelli, Valeri; Brescianini (40’ st Gelli), Soulè (48’ Ibrahimovic); Cheddira (28’ st Cuni).

(1 Frattali, 37 Palmisani, 3 Marchizza, 7 Jaime Baez, 8 Seck, 9 Kaio Jorge, 12 Reinier, 16 Garritano, 21 Harroui, 30 Montersi, 29 Ghedjemis)

Allenatore: Di Francesco

Arbitro: Doveri di Roma.

Angoli: 8-3 per il Frosinone

Recupero: 1′ e 4’.

Ammoniti: Okoli (F), Valeri (F), Maleh (E), Zurkowski (E) per gioco falloso; Barrenechea(F) per comportamento non regolamentare

Spettatori: 13.110 (abbonati 6.581), incasso 124.956 euro (quota abbonati 51.041)

Un pareggio per 0-0 con poche emozioni e fra Empoli e Frosinone.Un punto a testa che serve solo a smuovere la classifica ma che non regala a nessuno i punti pesanti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Soprattutto dopo la vittoria del Sassuolo con l’Inter campione d’Italia e del Verona sulla Fiorentina.

Tanta tensione nel primo tempo e qualche sprazzo di gioco. Ne viene fuori una prima frazione che ha regalato pochissimo in termini di spettacolo.

Ma era anche prevedibile: il Frosinone arrivava da un momento positivo imbattuto da cinque partite consecutive, con la sola vittoria nell’ultimo turno contro la Salernitana. Questo a Empoli è il quinto pari in sei gare.In trasferta i ciociari hanno davvero fatto male, non hanno mai vinto lontano dallo stadio Benito Stirpe.

Per l’Empoli questo è l’ultimo scontro diretto al ‘Carlo Castellani – Computer Gross Arena’: periodo altalenante per i ragazzi di Davide Nicola.

Dal suo arrivo in panchina il tecnico ha inanellato cinque vittorie, quattro pareggi e sei sconfitte.E non a caso nel primo tempo ha vinto assolutamente l’equilibrio con un leggero vantaggio ai punti del Frosinone.

Al ‘Castellani’ una esultanza c’è stata: infatti l’Empoli l’aveva segnato, al 21’ con Emmanuel Gyasi.Grande gioia per l’esterno italo-ghanese che è stata smorzata dalla sua stessa posizione di fuorigioco. Gyasi aveva messo dentro una respinta di Cerofolini su tiro di Grassi, ma era nettamente in off side. Doveri ha dovuto annullare dopo l’intervento del Var.

A parte questo ben poco dalla squadra toscana. Il Frosinone invece ha creato qualcosa in più con Caprile chiamato ad almeno due parate. Al 6’ Mazzitelli da fuori area lo chiama a un tocco per mettere la palla sopra la traversa. Nel finale due tiri di Cheddira: al 40’ e al 43’ l’ex Bari prova a bucare il suo vecchio compagno di squadra Caprile, attento in entrambe le conclusioni a girare.

Nella ripresa Nicola si gioca le carte Maleh e Caputo quasi subito, escono Grassi e Niang, ma per i padroni di casa, a parte un possesso palla più accentuato cambia pochissimo: palle giocabili per il centravanti non arrivano.

Cheddira protesta per un fallo di mano di Bereszynski da terra, ma Doveri lascia correre.

Fino al 20’ accade veramente poco quando arriva un altro doppio cambio per gli azzurri: Zurkowski per Fazzini, Cancellieri per Cambiaghi. Ai cambi di Nicola risponde Di Francesco con Bonifazi per Romagnoli e Cuni per Cheddira.

Nonostante le sostituzioni la gara non decolla: si gioca in maniera contratta e le difese sono attentissime.

Ad alzarsi è solo il nervosismo.Le due squadre fanno emergere scarsa vena e tanta paura di sbagliare.

Alla fine sarà solo uno i tiri in porta dell’Empoli contro cinque dei ciociari, sempre controllati da Caprile.’Punticino’ che, come detto, non risolve molto per le due squadre: Empoli chiamato alla trasferta a Roma con la Lazio nel prossimo turno, il Frosinone giocherà invece con l’Inter.