Intervistato da SpazioNapoli il procuratore Graziano Battistini, agente di Elia Caprile.
La stagione e la sua crescita…
“Io credo che stia facendo una stagione molto importante. Non bisogna dimenticare che ha iniziato con l’handicap dell’infortunio che gli ha pregiudicato la possibilità di giocare tutto il girone d’andata e quindi ha avuto la difficoltà di non poter usufruire di tutta la stagione per crescere. Ha dovuto far di necessità virtù e ha accelerato i tempi. Lui ha giocato la seconda parte di campionato e con lui in porta l’Empoli è più in su in classifica. Devo dire che ha dato un grande contributo nonostante fosse al debutto in una grande categoria come la Serie A. Per l’ennesima volta ha risposto presente ad una sollecitazione così importante”.
Ha sempre avuto questa grande esplosività tra i pali?“È un portiere che sa interpretare il ruolo come vogliono quasi tutti gli allenatori. È padrone dell’area di rigore. Quando è sollecitato con i piedi, risponde sempre presente. È sempre molto bravo nel leggere le varie ripartenze, sia con i piedi che con le mani. Cerca sempre di alzare l’asticella sulle palle alte ed è bravo tra i pali. È un portiere completo, però sa benissimo che per provare ad arrivare a certi livelli bisogna sempre lavorare forte per alzare il più possibile il livello in tutto”.
Gli scenari possibili per il suo arrivo a Napoli?
“Bisogna partire dal concetto che tutto passa da Empoli, dall’esperienza che sta facendo e sa benissimo che conquistare una salvezza a Empoli è importantissimo per tutti, anche per lui. Se ne riparlerà, ma lui è un ragazzo ambizioso che non vuole porsi nessun tipo di limite e vuole arrivare il più in alto possibile. Visto che è del Napoli, l’obiettivo è quello di poter difendere la porta del Napoli”.
Il suo sogno è la Nazionale?
“Tutti cercano sempre di giocare ai massimi livelli. Nel momento in cui si riesce ad esplodere nel proprio club e arrivare a certi livelli in un club come il Napoli è ovvio che di conseguenza si pensa anche alla Nazionale. Per adesso, però, torniamo indietro e pensiamo al discorso attuale che è la salvezza da provare a conquistare con l’Empoli con tutte le forze”.
Su Caprile ha parlato anche Fabrizio Corsi, intervistato da CalcioNapoli24.it
“Sta facendo bene ora dopo un inizio un po’ difficile. Speriamo sia decisivo in queste ultime partite, la sua permanenza non dipende da noi ma dal Napoli e dal presidente. Sappiamo di aver fatto un gran lavoro con lui, sta facendo un percorso di crescita da anni e ha ancora grandi margini di miglioramento.
La scelta dell’anno prossimo è molto importante per lui e per il Napoli che è proprietario del cartellino. Vicario è arrivato da noi ad età molto più avanzata ed è cresciuto con noi arrivando poi a 27 anni ad essere oggi uno dei migliori nel campionato inglese che è quello più competitivo. Caprile sta facendo grossi sacrifici, deve continuare questo suo percorso di crescita.
Corsi parla anche di Fazzini
“Ho detto a Zielinski dopo la partita Empoli-Napoli ‘hai visto abbiamo trovato il tuo sostituto?’, Fazzini ha qualcosa di Zielinski, in molti l’hanno battezzato già come un giocatore importante, deve migliorare e completarsi. Ha bisogno del giusto allenatore che gli dia la spinta decisiva per andare a giocare in un grande livello. Ancora non mi è stato chiesto dalle grandi”