Empoli 1

Napoli 0

EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Grassi (37’ st Bastoni), Maleh, Pezzella (37’ st Cacace); Fazzini (24’ st Zurkowski), Cambiaghi (24’ st Cancellieri); Cerri (20’ pt Niang).

(1 Perisan, 12 Seghetti, 2 Goglichidze, 18 Marin, 7 Shpendi, 8 Kovalenko, 9 Caputo, 23 Destro). Allenatore: Nicola

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Natan (1’ st Mazzocchi); Anguissa (44’ st Simeone), Lobotka, Zielinski; Positano (24’ st Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (27’ st Raspadori).

(14 Contini, 95 Gollini, 30 Mazzocchi, 50 D’Avino, 8 Traorè, 24 Cajuste, 29 Lindstrom, 32 Dendoncker).

Allenatore: Calzona

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

Reti: nel pt 4’ Cerri.

Angoli: 8-2 per il Napoli

Recupero: 1′ e 4’.

Ammoniti: Juan Jesus (N), Pezzella (E), Bereszynski (E) per gioco falloso; Ngonge (N) per comportamento non regolamentare

Spettatori: 12.9126 (abbonati 6.581), incasso 240.934 euro (quota abbonati 51.041).

Torna a vincere l’Empoli davanti al proprio pubblico e lo fa contro un Napoli venuto in Toscana per cercare punti per l’Europa. Finisce 1-0, decide un gol di Cerri all’inizio, poi i toscani reggono fino al termine gli assalti dei partenopei.

Un Napoli irriconoscibile, forse uno dei più brutti visti finora in questo campionato. Una prestazione forse più insufficiente di quella dell’andata al ‘Maradona’, quando i toscani vinsero 1-0 con gol nel finale di Kovalenko.

Alla fine dei primi quarantacinque minuti gli azzurri di Nicola sono meritatamente in vantaggio grazie alla prima rete in campionato di Cerri, dopo meno di quattro minuti di gioco.I partenopei non hanno mai perso il pallino del gioco con Lobotka, Anguissa e Zielinski molto bravi a metà campo.

Ma l’Empoli le sue sgroppate in avanti le ha fatte da subito.E infatti, mentre corre il 4° minuto di gioco, un tocco di Fazzini per Gyasi permette all’ex Spezia di crossare per il solo Cerri in area di rigore. L’ex Como di testa fa 1-0 troppo solo di fronte a Meret.

Cerri torna al gol nel massimo campionato dopo tre anni.

Lo stesso Cerri al 20′ è costretto a dare forfait per un problema muscolare al flessore della coscia destra, al suo posto entra Niang.Un Napoli che non riesce a reagire. I primi tempi dei partenopei sono inspiegabili. Per un’intera frazione di gioco la squadra di Calzona è stata quasi assente: da segnalare solo un tiro di Kvaratskhelia e una girata di Osimhen.

L’Empoli invece si fa molto spesso pericoloso rischia e al 35’ sfiora il 2-0 con Cambiaghi che, pescato da Niang in area, calcia di sinistro colpendo l’esterno dell’incrocio dei pali. Non è un caso che al termine del primo tempo il Napoli venga fischiato dai suoi tifosi presenti al Castellani.

La ripresa è un forcing continuo da parte dei ragazzi di Calzona, a caccia almeno del pareggio.Il Napoli continua a sbattere sul muro dell’Empoli, ogni volta che arriva al limite, non riesce poi a concludere a rete.Anche stavolta però poche le vere occasioni: Kvaratskhelia intorno al 20’ salta due uomini, entra in area e calcia di potenza, Caprile la riesce a deviare in angolo.Calzona inserisce nel finale anche Simeone dopo Raspadori.

Ma nulla: l’Empoli alza il muro e i partenopei non passano. Finisce 1-0 per l’Empoli che guadagna tre punti pesantissimi in chiave salvezza.

Per il Napoli l’obiettivo Europa è sempre più difficile.In questa stagione i toscani hanno guadagnato sei punti contro i campani.