Empoli 3

Torino 2




EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi, Marin, Bastoni (20’ st Maleh), Pezzella (20’ st Cacace); Zurkowski (43’ st Fazzini), Cambiaghi (25’ st Cancellieri); Cerri (25’ st Niang).

 (1 Perisan, 12 Seghetti, 2 Goglichidze, 5 Grassi, 7 Shpendi, 8 Kovalenko, 9 Caputo, 23 Destro).

 Allenatore: Nicola

 
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez (37’ st Okereke),; Bellanova, Vlasic, Ricci (37’ st Lovato), Linetty (43’ Masina), Vojvoda (31’ st Lazaro); Zapata, Sanabria.


(1 Gemello, 71 Popa, 15 Sazonov, 17 Kabic, 79 Sabba).

Allenatore: Juric

Arbitro: Massa di Imperia.

Reti: nel pt 6’ Cambiaghi; nel st 15’ Zapata, 29’ Cancellieri, 46’ Zapata, 49’ Niang


Angoli: x-x per l’Empoli

Recupero: 2′ e 5’.

Ammoniti: Walukiewicz (E), Cerri  (E) per gioco falloso; Zapata (T) per comportamento non regolamentare

Spettatori: 8374 (abbonati 6.581), incasso 76618 euro (quota abbonati 51.041).

L’Empoli torna alla vittoria dopo 4 stop consecutivi battendo in casa al ‘Carlo Castellani – Computer Gross Arena, il Torino. Tre punti pesantissimi per la squadra di Nicola in chiave salvezza. I granata si fermano in Toscana dopo una striscia positiva di 4 risultati utili (2 pareggi e due successi). Decisivi Cambiaghi, Cancellieri e Niang per la squadra dell’ex Nicola, dall’altra parte una straripante Zapata, per lui doppietta contro gli azzurri, dopo il gol vittoria dell’andata.

Gara che si è accesa nella ripresa e soprattutto nel finale.Il primo tempo dell’Empoli è attento,ordinato e concentrato come altre poche volte si è visto. Il Toro appare invece non del tutto pronto. Inizia bene, con un’azione personale di Sanabria che prova a farsi spazio nonostante il contrasto di Walukiewicz, e colpisce il palo esterno di fronte a Caprile. La squadra di Juric è apparsa incapace di trovarela chiave per scardinare la retroguardia toscana. 

I padroni di casa invece alla prima percussione trovano il gol. Cambiaghi al 6’trova spazio al centro della difesa granata e scarica il destro con tutta la rabbia che tiene in corpo dopo 61 tiri non andati a segno in tutto il campionato. Alla 62a conclusione trova la prima rete stagionale: piega le mania Milinkovic-Savic e porta in vantaggio il suo Empoli.
Termina il digiuno dei toscani: l’Empoli non segnava da 367 minuti, 0 gol nelle ultime 4 gare (tutte sconfitte).

Dopo la rete degli azzurri il Toro non si scompone, ma non riesce a essere determinante sotto porta.
Sanabria è il più pericoloso. Il paraguagio ci riprova al quarto d’ora, con un piattone su servizio di Zapata, senza però trovare la porta.

L’Empoli gestisce il vantaggio con intelligenza e sfruttando il peso di Cerri che là davanti, come sempre quando è in campo, fa sentire il suo oltre 1 metro e novanta. I lanci lunghi per il centravanti consentono a Cambiaghi, in particolare, di essere pericoloso.Zurkowski resta un po’ spento.
Al 36’ l’ultima azione degna di nota del primo tempo: Sanabria arriva in area da dietro e calcia di sinistro quasi dalla linea del dischetto, ma centra Caprile sotto le cosce e fortunato a bloccare a terra.

Il Toro non subiva gol da 215 minuti:ultima rete subita l’8 marzo scorso, 1-1 a Napoli, centro al 61’ di Kvarastkhelia. E nel primo tempo hanno sempre subito pochissimi gol, ecco perché vedere i granata sotto all’intervallo fa un certo effetto.  Anche per questo nella ripresa Zapata e Sanabria riprendono con la stessa voglia, ma con tanta rabbia in più. Al 7’Zapata, sugli sviluppi di un corner impegna Caprile con una girata ravvicinata.Sempre il colombiano, al 15’, su altro calcio d’angolo, nonostante il tentativo di Luperto di fermarlo, la piazza con precisione alle spalle del portiere azzurro. E’ l’1-1 cercato e voluto dai granata.
Alla fine meritato questo pareggio.

Ma i cambi di Nicola ridanno una svolta alla partita: al 29’ Niang (entrato per Cerri) difende una palla e lancia Maleh (entrato per Bastoni), allarga per Cancellieri (entrato per Cambiaghi) e l’ex laziale si sistema la palla e batte Milinkovic – Savic con un diagonale preciso sul secondo palo.
Empoli di nuovo in vantaggio, 2-1. Ma non è assolutamente finita.

Dopo qualche secondo dai 5 minuti di recupero concessi dall’arbitro Massa arriva il pareggio del solito Zapata: Bellanova centra dalla destra, Zapata svetta in area e di testa trafigge Caprile.Non è ancora terminata però. Il cuore dei toscani stasera è pieno di voglia: al 94’ arriva la rete di Niang. Bellanova si fa saltare in area da Cacace che gli soffia la palla sulla linea di fondo, assist al bacio per Niang che di piatto destro deposita a porta sguarnita. Il ‘Castellani’ esplode per un ritorno al successo pesantissimo che porta l’Empoli a quota 28 a pari punti dell’Udinese ea un punto dal prossimo avversario, il Lecce, a 29.