Samuele Ricci in diretta a Radio Lady 97.7, la radio ufficiale dell'Empoli



Era fine gennaio di due anni fa, 30 gennaio 2022. Samuele Ricci passa al Torino in prestito con diritto di riscatto per circa 10 milioni. Un colpaccio alla Corsi.
Una cessione all’epoca inaspettata per il talento dell’Empoli. Era in grande ascesa. Il club decise di accettare la corte granata.
Anche perché alle spalle di Ricci stava crescendo un grandissimo Asllani, poi ceduto dopo qualche mese all’Inter. Era l’Empoli di Andreazzoli, ma Ricci aveva già fatto molto bene la stagione prima con Dionisi in Serie B.
Ricci lasciò l’Empoli con queste belle parole: ecco l’articolo di Empoli Channel.

Adesso torna a Empoli dove l’anno scorso, sempre a gennaio, praticamente 12 mesi dopo la cessione trovò il suo primo gol al Torino, in un 2-2 in rimonta da parte della squadra di Juric.

A Empoli bisogna portare concentrazione e carattere. Bisogna giocare per l’ambiente che ci crede come noi e dare qualcosa in più”.
Queste le parole di Ricci dopo la vittoria sul Monza del suo Toro.
Lui ha giocato molto bene, dopo la squalifica, talmente bene che la stampa torinista lo definisce il miglior Ricci visto finora.
Lo definiscono insostituibile per il centrocampo dei granata.
Lui ha detto di sé: “Devo osare di più, migliorare in fase offensiva, cercare di controllare il gioco ed essere il primo a vedere possibili buchi in modo da chiamare l’attenzione dei compagni”.
E su di lui Juric ha spiegato: “Deve fare un finale di campionato grande, è stato un po’ limitato in questa stagione ma voglio che faccia un grande finale”.

In due anni ne ha fatta di strada Samuele.