Davide Nicola, allenatore dell’Empoli, ha rilasciato alcune dichiarazione dopo la sconfitta subita a San Siro contro l’Inter.
Forse è mancata un po’ di ferocia?
“Non si tratta di ferocia. La squadra ha fatto una gran prestazione. Fisicamente stavamo bene e si è visto. Tatticamente abbiamo tenuto bene il campo e creato gioco. Sapevamo di incontrare una squadra molto forte. Noi veniamo sempre con il desiderio e la voglia di provarci. Dispiace sul primo gol subito. Se l’intervento fosse stato legato a una posizione di fuorigioco su un mio difensore, che con l’intervento sana l’azione, ok. Però è l’azione principe, perché cambia tutto. Non mi trovate d’accordo su questa dinamica, chi mi conosce sa quello che penso e chiudiamola qui I ragazzi hanno fatto qualcosa di importante anche a livello di personalità e gioco”.
Queste sconfitte possono togliere un po’ di entusiasmo?
“Sicuramente dovevamo fare qualcosa di importante per mantenere la categoria. Abbiamo prodotto risultati e gioco, se avessimo perso fiducia si sarebbe visto stasera con una prestazione non all’altezza. Nella nostra testa cercavamo di recuperare qualche punto in queste ultime partite. Questo non è accaduto ma ci sono ancora otto partite alla fine. Dobbiamo spendere molte energie e non abbatterci. Arriveranno partite più determinanti e cerchiamo di farci trovare pronti”.
Che ne pensa del suo attacco?
“Ovviamente il nostro parco punte è arrivato ad avere delle alternative ma non tutti erano in condizione. In dieci partite i ragazzi con grande impegno hanno fatto un lavoro incredibile e stanno entrando in forma. Niang credo che abbia fatto una delle sue migliori prestazioni e sta lavorando bene. Destro stiamo cercando di sfruttarlo e non bisogna dimenticare Caputo e Cerri. Ovviamente dobbiamo essere bravi a creare in campo”.