(foto empolifc.com)


Davide Nicola, allenatore dell’Empoli, è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria per 2-3 contro il Sassuolo. A breve anche il video della conferenza stampa.

Sulla partita: “I ragazzi sono stati bravi a interpretare i due modi di stare in campo e la duttilità tattica ha una certa importanza in certi momenti, non cambiano i principi, cambia un po’ di più quando queste posizioni le interpreti con giocatori che hanno caratteristiche diverse. Dovevamo darci la convinzione che quello che stiamo facendo in termini positivi e in termini di prestazioni. Venire qui e creare 8 occasioni a 4 non è scontato e banale, sei alla seconda vittoria consecutiva in trasferta. In settimana abbiamo avuto anche delle defezioni e abbiamo lavorato con 20 giocatori ma quei 20 hanno dimostrato che un gruppo di lavoro è importante quando ad avere più risorse al suo interno. Una citazione particolare a Bastoni per il gol decisivo ma è un giocatore duttile e potrà essere per noi una grande risorsa. Sono stra-felice per i 2 gol su calcio piazzato perché a forza di insisterci e di crederci poi le cose arrivano e ringrazio il mio collaboratore Berti che si è superato nelle proposte”.

Sul valore che la partita lascia ai ragazzi: “Spero che abbiano capito qual è il tipo di gioco che voglio proporre in funzione di una sperimentazione tattica. Per me contano i comportamenti. Loro stanno capendo soprattutto questo. Possiamo migliorare ma spero che sia riuscito a trasferirgli che non è importante la singola partita ma l’obiettivo finale ma per arrivarci non ci può essere che il singolo giorno e la singola partita. Per me l’equilibrio è fondamentale”.

Ha mai pensato di non poterla vincere oggi? “Per come stavamo tenendo il campo le direi di no. Avevo la percezione che potevamo essere pericolosi noi e allo stesso tempo per il rispetto che ho del Sassuolo sapevo che se avessimo passato troppo tempo in una posizione difensiva avremmo pagato dazio prima o poi e il cambio di ritmo nel pressing doveva essere veloce. I numeri sono abbastanza chiari oggi, io credo che l’Empoli abbia cercato di vincerla non perdendo mai la capacità di rimanere compatta ma provando fino all’ultima a vincerla. Otto occasioni da gol sono molte, sono 3 volte che noi segniamo 3 gol, e questo mi piace. L’unico neo oggi è il gol subito sul calcio piazzato perché siamo stati un po’ troppo morbidi”.

L’abitudine a giocare queste gare vi dà una mano? “Noi giochiamo per esprimere noi stessi, non giochiamo per la salvezza, alle volte ci riusciamo e altre volte no, non credo ci sia un modo per lottare per la salvezza o per vincere, c’è un modo per lottare per l’obiettivo di squadra. Non è che siamo più preparati perché stiamo lottando per questo obiettivo, dobbiamo giocare ed esprimere noi stessi”