Il romeno Razvan Marin si racconta al canale ufficiale della Lega di Serie A. Bellissimo servizio in cui il centrocampista parla della sua esperienza empolese, sia in campo sia in città: “Ho iniziato a giocare a sei anni quando ero a Bucarest, da piccolo guardavo sempre i grandi club italiani, Milan, Inter e Juventus quando giocavano in Champions League. Quando il mio agente mi ha parlato dell’Italia sono stato davvero felice di venire qua, giocare in uno dei top 5 campionati europei era il mio sogno”.
Da dove nasce la passione per il calcio?
“La passione per il calcio mi è stata tramandata da mio padre, era calciatore anche lui alla Steaua Bucarest. E’ lui la prima persona con cui parlo dopo le partite, mi dà consigli. A volte è duro con me, ma questo mi ha aiutato a raggiungere gli obiettivi”.
Come è arrivato il trasferimento all’Empoli?
“Quando sono arrivato all’Empoli ero felice, il livello era altissimo e la squadra giocava un calcio bello e divertente. Ero felice di giocare in un club con questa filosofia. Qua mi sento davvero bene, tutti sono molto gentili. Il club ha tutto per permettere ad un giocatore di migliorare”.
Quali sono gli obiettivi da qui a fine stagione?
“A fine stagione dovremo scrivere la storia, perché restare in Serie A sarebbe un grandissimo traguardo per la società ed i tifosi, spero che riusciremo a dargli questa soddisfazione. Il mio momento preferito dell’Empoli è stato la salvezza dell’anno scorso, è stato bello restituire qualcosa ai nostri tifosi e quest’anno vogliamo fare lo stesso”.