E dopo il Genoa il tecnico dell’Empoli Davide Nicola si appresta a incontrare un altro pezzo del suo passato. Se la sponda rossoblu genovese lo ha visto coinvolto in passato da calciatore e da tecnico, la Salernitana è stata l’ultima sfida – vinta – dal tecnico.

Una grande impresa due stagioni fa. Una salvezza incredibile.
Esperienza poi terminata nel campionato successivo con l’esonero.
Viene ingaggiato dalla Salernitana il 15 febbraio 2022, in pratica due anni fa esatti.
I campani erano ultimi con 13 punti dopo 23 giornate, erano a -8 dalla zona salvezza.
Sostituisce Stefano Colantuono.
Prima gara il 19 febbraio: 2-2 in casa contro il Milan.
Sarà il primo di altri cinque pareggi che insieme ad altre quattro vittorie lo portano il 22 maggio, all’ultima giornata, perdendo in casa per 4-0 contro l’Udinese, a salvarsi. In totale 18 punti in 15 partite.
Ovviamente a fine campionato Nicola rinnova il proprio contratto con la società granata fino al 2024
Nella scorsa stagione viene esonerato il 16 gennaio 2023 dopo la sconfitta per 8-2 contro l’Atalanta a Bergamo.
Era comunque al 16° posto, nove punti sopra la zona retrocessione.
Sono giorni particolari. Viene richiamato dopo due giorni, il 18 gennaio, dopo aver parlato con il presidente Danilo Iervolino.
Il 27 gennaio torna al successo dopo quasi tre mesi battendo il Lecce per 1-2.
Poi il 15 febbraio, Salernitana quintultima, quindi ancora virtualmente salva, con 21 punti raccolti in 22 partite, viene esonerato definitivamente. Al suo posto il portoghese Paulo Sousa. 

Insomma Davide Nicola conosce l’ambiente e la sua passione, le sue pulsioni.
La Salernitana ed i salernitani conoscono Davide Nicola: caricherà a mille l’Empoli, adrenalinico come sempre.
La Salernitana avrà una strada obbligata se vuol recuperare.
Per l’Empoli, beh, meglio vincere, ma dare continuità sarebbe comunque importante dopo i 5 punti in tre gare.
 

Tra l’altro oltre al presidente Iervolino, Nicola ritrova il direttore sportivo Walter Sabatini, che nel frattempo se ne era andato ed ora è tornato per riprovare l’impresa.

Insomma, una gara davvero particolare quella di venerdì sera, ma come ha detto anche in occasione del match col Genoa e nei primi giorni in azzurro: “Sposo completamente il progetto, il rispetto è per l’avversario, l’emozione è per l’Empoli”.

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