La stagione del nuovo attaccante dell’Empoli Alberto Cerri è stata caratterizzata da un infortunio importante occorsogli in allenamento a Como.
Uno stop di oltre un mese che ha ovviamente frenato la condizione fisica del centravanti che ha praticamente sempre lavorato, ma non in gruppo e si è dovuto allontanare dalle partite perdendo di fatto il posto da titolare affidatogli al precedente tecnico Longo. Poi col passare del tempo e con la nuova guida tecnica lo spazio per giocare è sempre stato minore.
Ma cosa è accaduto a Cerri?
Un forte colpo alla testa in allenamento, nella settimana tra la partita con la Reggiana, in cui aveva segnato, e quella di Cesena con lo Spezia.
Uno scontro aereo con Abildgaard che per l’attaccante è stato decisamente più forte. Entrambi erano stati subito portati in ospedale per i controlli, ed entrambi sono usciti poche ore dopo in buone condizioni, fortunatamente. Ma se il centrocampista ha dovuto restare a riposo solo qualche giorno, Cerri ha subito un forte trauma cranico. I medici gli hanno vietato gli allenamenti, solo un po’ di lavoro leggero. E questo, visto anche il tipo di fisico dell’attaccante, è stato un problema ulteriore.
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