Gli allenamenti di ieri, giovedì, mattina e sera, a porte chiuse.
Quello di stamani, venerdì a porte chiuse.
Idem sarà quello di domani, sabato, l’ultimo prima della prima gara di Davide Nicola da allenatore dell’Empoli.

Il nuovo tecnico si nasconde e probabilmente fa bene.
Se c’è un vantaggio che può avere sul Monza è quello che il collega Palladino non può davvero sapere come giocare il suo Empoli.

E’ la prima uscita degli azzurri e le possibilità tattiche possono essere davvero tante, sebbene gli uomini siano quelli.

Caputo, Destro, Bastoni, Ebuehi, Cancellieri non ci saranno.

Là davanti ci sono solo Shpendi, Cambiaghi e il neo arrivato Cerri (in attesa di ufficializzazione). L’attaccante è in città, ha fatto le visite mediche e si attende l’annuncio del club per il prestito del centravanti arrivato da Como.


Baldanzi è in forse, sarà decisivo l’allenamento di domani mattina per capire se potrà essere messo in campo.
DIfesa 3? Difesa a 4?
Due trequartisti o linea a tre. Oppure due trequartisti dietro a un’unica punta.
Le soluzioni sono diverse.
E non si vedranno realmente fino a domenica pomeriggio.

Se questo è un vantaggio è bene che Nicola lo sfrutti totalmente.


Anche se forse a fare la differenza sarà l’approccio e l’atteggiamento della squadra. E su questo il nuovo tecnico è una certezza, sebbene la risposta spetti ai giocatori.